Al peggio non c'è mai fine!
Eravamo stati facili profeti, all'indomani
della presentazione delle liste collegate al candidato Sindaco Marino, nel dire
che si trattava non di una coalizione politica ma di un insieme di persone,
moltissime delle quali provenienti dal centrodestra che si candidava col solo
obbiettivo di rifare, sia pure in uno schieramento politico opposto a quello nel
quale precedentemente militava, i consiglieri comunali.
Come dicevamo i fatti ci hanno dato ragione
perché il giorno stesso della elezione dell'avvocato Marino a Sindaco di
Caserta, è iniziata la notte dei lunghi coltelli la cui virulenza aumenta di giorno
in giorno.
I già numerosi gruppi che componevano quella
che definimmo un'arca di Noe si sono ancora di più frazionati con la
conseguenza che a più di due mesi dall'elezione del Sindaco nulla, dico nulla,
di concreto è stato posto in essere da questa pseudo amministrazione , tanto
che non è stato ad oggi eletto nemmeno il Presidente del Consiglio (e qui
teniamo in disparte la persona e le qualità del presidente facente funzioni
Avvocato De Florio che sta svolgendo con imparzialità il ruolo di Presidente)
la Giunta, nella quale non mi pare sia presente la "casertanità" così
declamata in campagna elettorale, tanto da far colpa al sottoscritto di essere
nato altrove ed infine il Sindaco non ancora ha enunciato le linee
programmatiche, adempimento giuridico e politico al tempo stesso che avrebbe
dovuto fare nelle prime ore dopo la elezione. E cosa grave il suo partito in un
comunicato di qualche giorno addietro ha esaltato l'azione di questi mesi del
Sindaco Marino che avrebbe trasformato in questo periodo Caserta in un paradiso
terrestre. Noi promettemmo il giorno della sconfitta che avremmo fatto
un'opposizione dura ed intransigente; ed è cosa che ci siamo preparati a fare e
che inizieremo nelle prossime ore. Abbiamo inteso dare ad un'amministrazione
tanto eterogenea e disorganizzata il tempo di unirsi e di mettere insieme
qualche progetto. Niente di tutto questo l'amministrazione ha fatto. Se si
leggono le delibere adottate, numerose, sono per la quasi totalità richieste di
fondi sulla base della legislazione esistente. Ma la cosa che più sbalordisce è
che , come ricorderanno i Casertani, la linea guida che ispirava
quotidianamente il dire dell'allora candidato sindaco Marino, era la così detta
"filiera istituzionale".
Ebbene il Presidente Renzi sia nel corso della
campagna elettorale sia successivamente è stato a Napoli ed in cittadine del
casertano (Marcianise, San Tammaro) ma mai si è degnato di venire a Caserta per
assumere con la cittadinanza e con l'amministrazione impegni politici proprio
da filiera istituzionale.
Caserta ha forse la rogna o più probabilmente
il Governo la ritiene città di camorra dalla quale stare lontano e con la quale
non avere rapporti. Credo che questa seconda ipotesi sia di tutta
evidenza.
Dal Governo non solo non abbiamo avuto
benefici, quanto è proprio di ieri un'intervista di una gravità unica del
portavoce del Ministro più autorevole, Padoan, che definisce Caserta città
"sgarrupata" non idonea ad ospitare il G7.
Gli amministratori comunali del PD con il
Sindaco in testa a fronte di tanto, si sarebbe dovuti dimettere ad horas. Ma
nemmeno un lamento da neonato. O sono stati zittiti perché il PD Nazionale ha
voluto, come è vox populi a Roma, ingraziarsi Bari per avere il SI al
referendum?
Ed ancora perché il Sindaco non risponde
alla mia interrogazione sul danno erariale che la Corte dei Conti ipotizza nei
suoi confronti?
Perché tutti gli edifici scolastici del
Comune, ad anno iniziato da tempo, non sono ancora muniti della prescritta
certificazione nonostante l'assessore vada sbandierando, mentendo, che tutto è
in regola laddove ogni mattina noi esponiamo i nostri ragazzi a rischi molto
molto gravi? (sarebbe preferibile eliminare questi pericoli invece di
inviare ai bambini demagogici bigliettini di auguri)
E potremmo continuare con mille altre cose
(riequilibrio di bilancio, debiti fuori bilancio ecc...) ma vogliamo
gradatamente mese dopo mese informare la cittadinanza, esibendo anche la
relativa documentazione affinché tutti sappiano chi hanno scelto come
Sindaco.
On. Prof. Riccardo Ventre
Consigliere Comunale
Portavoce della minoranza