La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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giovedì 29 settembre 2016

CAMORRA E PANE - ECCO LA VERA STORIA DELL'IMPRENDITORE GIANNI MORICO

Scrivere ciò che è  Gianni Morico per Santa Maria Capua Vetere è abbastanza difficile. Difficile perché Gianni Morico è stato per i sammaritani l’imprenditore in cui credere . Arriva a Santa Maria Capua Vetere  da Grazzanise  dove l’attività che prevalentemente aveva ed ha,  è la fabbricazione e rivendita  del pane , giungendo in primis alla fina degli anni novanta  nel territorio di San Tammaro dove ubica una prima rivendita in via circumvallazione non troppo fortunata e successivamente in via nazionale appia variante 7 bis rilevando un vecchia attività ed ubicando quella di alimentari con conseguente vendita del pane . E’ solo un piccolo trampolino di lancio che serve ad entrare in Santa Maria Capua Vetere in corso Aldo Moro e iniziare a metter le basi per un servizio alla popolazione  genuino e particolare come la vendita del pane che è stato l’emblema per molti anni nella città del foro . Poi ancora il salto di qualità . Ed ecco che attraverso alcuni approcci giunge in via Caserta , dove in primis era ubicato un piccolo supermercato dell’igiene della casa poi trasferito nei pressi della nuova zona della città. Gianni Morico  e le sue società hanno permesso di rilevare nel 2010  l’intero stabile affittandolo e ristrutturando il locale ubicandogli un vero e proprio centro di alimenti da casa ed asporto con conseguente tavola calda, spiccando quel volo  che gli consentì  di farsi conoscere anche a tutte le istituzioni. Magistrati , avvocati , imprenditori dipendenti, impiegati , mogli , famiglie intere, persone con qualche particolare in più avevano calcato quel posto trovando refrigerio e particolarietà nella garbatezza del servizio , Tutti e nessuno escluso conoscevano  della Casa del Pane di Gianni Morico ubicata in via  Caserta adiacente la Caserma dei Carabinieri,  dove più di  500 persone al giorno entravano . E questo particolare salto di qualità gli ha permesso  di rilevare un bar in piazza Bovio , che per adesso non ha niente a che fare con i provvedimenti restrittivi della libertà personale , da una famiglia di Orta di Atella che aveva creduto nel progetto poi tragicamente interrotto per una grave perdita. Negli ultimi due anni il gran Caffè Morico è un centro di ritrovo  dove migliaia di persone hanno “fondato” la cosiddetta “ Movida Sammaritana” anche con cene politiche e convegni per le scorse tornate elettorali sfruttando i suoi locali . Gianni Morico è considerato da tutti i sammaritani il vero imprenditore  che da Grazzanise era approdato a Santa Maria Capua Vetere, ma residente a Curti, che ha dato credibilità ai sammaritani credendo nel suo progetto , ma soprattutto oggi giungendo così in alto.