La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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giovedì 17 settembre 2015

CARABINIERI IN AZIONE - LE OPERAZIONI DEL GIORNO IN PROVINCIA DI CASERTA

I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Marcianise hanno rinvenuto e sequestrato, in un magazzino di un centro detersivi,  ubicato in Scafati (Sa),  un ingente quantitativo di medicinali da banco ed ospedalieri. Il valore complessivo del sequestro ammonta a circa 700.000 euro. Le 41.642 confezioni di medicinali, tra cui anche farmaci per la cura di patologie tumorali, epatiche, cardiocircolatorie, immunodeficienza acquisita (HIV) e gravi malattie psichiche, erano imballate in numerosi cartoni.  Le indagini, sino ad ora svolte dai militari dell’Arma di Marcianise hanno consentito di appurare che parte dei medicinali sono stati oggetto di una rapina, avvenuta a Cerignola (FG) in data 23/04/2014, ai danni di un autotrasportatore e parte di un furto, avvenuto a Bari tra il 17 ed il 18/02/2015. 
Analogo sequestro fu eseguito, dagli stessi carabinieri di Marcianise, il 16 gennaio 2015. In quella circostanza i militari dell’Arma arrestarono 4 persone e sequestrarono farmaci e parafarmaci, di tipo ospedaliero e di libera vendita, nonché antitumorali, per un valore di     € 1.000.000, nascosti in due distinti depositi di Nola e Ottaviano. Detti farmaci erano stati rapinati nell’area industriale di Marcianise in danno di un autotrasportatore  alla guida di un tir carico di farmaci da poco caricati in un deposito insistente in quella zona.


In Mondragone (CE), presso la locale Stazione Carabinieri, una cinquantenne del luogo ha denunciato l’allontanamento volontario della propria figlia ventisettenne, convivente, riconducendo i motivi del gesto ad un licenziamento preannunciatogli dal proprio datore lavoro. Le immediate ricerche condotte dai militari dell’Arma hanno permesso di ritrovare la donna all’interno di un fondo agricolo in Carinola (CE). La stessa è stata accompagnata prima in caserma e successivamente presso la propria abitazione.


In Piedimonte Matese (CE), i Carabinieri della locale stazione, a conclusione delle indagini avviate successivamente alla denuncia presentata da una trentaseienne del luogo il 5 agosto 2015, hanno deferito, in stato di libertà, tre pregiudicati pugliesi, un uomo e due donne,  responsabili di truffa in concorso. I militari dell’Arma, infatti, hanno accertato che i tre soggetti avevano inserito on line un falso annuncio, offrendo in locazione un’inesistente casa vacanze in Puglia per la quale gli stessi avevano chiesto ed ottenuto un versamento in acconto di euro 500,00 dalla vittima. L’importo era stato incassato attraverso una ricarica su carta prepagata.