In San Marco Evangelista (CE), i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Marcianise (CE), nel corso di un servizio volto a contrastare i reati in materia di detenzione e spaccio, hanno arrestato, in flagranza di reato per produzione di sostanze stupefacenti, Parente Luca, cl. 1991, del luogo. I militari dell’Arma, a seguito di perquisizione domiciliare hanno rinvenuto, nella disponibilità dell’uomo, 3 piante di marijuana in fioritura, coltivate nel cortile della sua abitazione, e 42 gr. della medesima sostanza stupefacente in essiccazione. L’arrestato, pertanto, è stato sottoposto agli arresti domiciliari a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.
In Castel Volturno (CE), via Tenerani s.n.c., i Carabinieri della stazione di Mondragone (CE), collaborati nella fase esecutiva da personale del 7° Elinucleo Carabinieri di Pontecagnano (SA), hanno arrestato il pregiudicato ghanese Hassan Salifu cl. 1976, irregolare sul territorio nazionale, responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I militari dell’Arma, nel corso di uno specifico servizio, hanno accertato l’attività di spaccio esercitata dall’arrestato che, a seguito di perquisizione personale e domiciliare, è stato trovato in possesso di6 involucriin cellophanecontenentisostanza stupefacente del tipo cocaina per complessivi grammi 1,5, 16 involucriin cellophanecontenentisostanza stupefacente del tipo eroina per complessivi grammi 4,5 e la somma in contanti di € 65,00 quale provento dell’attività illecita. Quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro mentre il ghanese è stato trattenuto presso le camere di sicurezza dell’Arma in attesa della celebrazione del giudizio direttissimo, innanzi alla competente Autorità Giudiziaria.
In Vitulazio (CE), i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Capua, hanno arrestato, in flagranza di reato per furto aggravato in concorso, i pregiudicati Galdieri Raimondo, cl. 1969 e Faraco Antonio, cl. 1971, entrambi di Giugliano in Campania (NA). Nellacircostanza, i due, unitamente ad altri complici non identificati,dopo aver divelto la recinzione dell’area in cui si trova il ripetitore telefonico di proprietà della società di Roma, sito lungo ss. 7 appia, si sono introdotti nella struttura ed hanno asportato dall’apparecchiatura elettronica, un trasformatore di corrente danneggiando il quadro elettrico.I militari dell’Arma, allertati dalpersonale della vigilanza privata addetta all’impianto,sono riusciti a bloccare l’autovettura sulla quale i malviventi stavano tentando di allontanarsi, mentre una seconda autovettura, con a bordo i complici è riuscita a far perdere le proprie tracce. In seguito all’immediata perquisizione personale e veicolare, sono stati rinvenuti solo gli arnesi atti allo scasso, debitamente sottoposti a sequestro. Il danno complessivo arrecato dai malviventi è stato quantificato in circa 15.000 euro. Gli arrestati sono stati trattenuti presso le camere di sicurezza dell’Arma in attesa della celebrazione del rito direttissimo innanzi alla competente Autorità Giudiziaria. Continuano, intanto, le indagini da parte dei Carabinieri volte ad identificare i complici ed a recuperare la refurtiva.
In Castel Volturno Pinetamare (CE), i Carabinieri della locale stazione hanno arrestato il pregiudicato tunisino Tayeb Moufid Ben Salah, cl. 1972, residente in quel centro, responsabile di evasione. L’uomo, già sottoposto agli arresti domiciliari per spaccio sostanze stupefacenti, è stato sorpreso fuori dal proprio domicilio senza giustificato motivo. Lo stesso è stato trattenuto presso le camere di sicurezza dell’Arma in attesa della celebrazione rito direttissimo.
In Cesa (CE) via san Pio, all’interno di un cantiere, i Carabinieri delle locale stazione hanno arrestato, in flagranza per combustione illecita di rifiuti,L. A., cl. 1964, di Orta di Atella (CE). L’uomo è stato sorpreso mentre era intento a bruciare un cumulo di rifiuti di piccole dimensioni, costituito principalmente da legno verniciato ed altro materiale di risulta proveniente dallo stesso cantiere. L’arrestato è stato sottoposto agli arresti domiciliari a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.
In Caserta, piazza Carlo III, i Carabinieri della locale Compagnia, nel corso di un predisposto servizio finalizzato al contrasto del fenomeno dell’abusivismo commerciale svolto unitamente a personale della Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Corpo Forestale dello Stato e Polizia Municipale hanno sottoposto a controllo, identificandole, quattro persone di Caserta tutte risultati già precedentemente sanzionate per attività di commercio ambulante abusivo. Successivamente, nei pressi del corridoi di accesso ai giardini del complesso monumentale, all’interno della Reggia, i militari dell’Arma hanno rinvenuto numerosi gadget e souvenir raffiguranti il palazzo vanvitelliano, verosimilmente abbandonati dai venditori ambulanti abusivi. Il materiale rinvenuto è stato sottoposto a sequestro.
In Caserta, piazza Carlo III, i Carabinieri della locale Compagnia, nel corso di un predisposto servizio finalizzato al contrasto del fenomeno dell’abusivismo commerciale svolto unitamente a personale della Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Corpo Forestale dello Stato e Polizia Municipale hanno sottoposto a controllo, identificandole, quattro persone di Caserta tutte risultati già precedentemente sanzionate per attività di commercio ambulante abusivo. Successivamente, nei pressi del corridoi di accesso ai giardini del complesso monumentale, all’interno della Reggia, i militari dell’Arma hanno rinvenuto numerosi gadget e souvenir raffiguranti il palazzo vanvitelliano, verosimilmente abbandonati dai venditori ambulanti abusivi. Il materiale rinvenuto è stato sottoposto a sequestro.