Nella
serata di ieri, nel contesto delle attività di indagine condotte dalla Polizia
di Stato di Caserta in relazione al fermo di P.G. operato nei confronti del
collaboratore di giustizia PELLEGRINO Attilio, responsabile del ferimento, a
colpi di pistola, di una persona, la Squadra Mobile di Caserta e la Sezione
distaccata di Casal di Principe, arrestava in flagranza di reato DELLA CORTE
Luigi, nato a Napoli il 16.12.1975, res. a Villa di Briano (CE) in Via Nino
Rota nr. 2, poiché in un’abitazione nella sua disponibilità sita in quella Via
Roma civ. 28, venivano sequestrate una pistola Beretta mod. FS cal. 9x19, arma
in dotazione alle forze dell’ordine - risultata rubata in provincia di
Frosinone ad un appartenente alla Polizia di Stato nel dicembre 2012- ed una
pistola marca Beretta mod. 83 F cal. 9, completa di matricola sulla cui
provenienza stato non risultava rubata e sulla quale sono in corso
accertamenti. Inoltre venivano sequestrate anche 47 cartucce per pistola cal.
9x19 e 9 corto.
Le
armi erano occultate in un bidone sotterrato nel giardino dello stabile.
DELLA
CORTE Luigi, insegnate, annoverava precedenti per favoreggiamento, dal quale
però era stato prosciolto, ed è cugino di DELLA CORTE Francesco, alias o’ lion, nato il 03.10.1969 a Villa di
Briano (CE), pregiudicato, affiliato al clan dei casalesi-fazione SCHIAVONE,
collaboratore di giustizia, attualmente detenuto.
DELLA
CORTE Luigi, quindi, veniva arrestato in flagranza di reato per detenzione di
armi da sparo, comuni e da guerra, e del relativo munizionamento ed al termine
delle formalità di rito trattenuto presso la propria abitazione in regime degli
arresti domiciliari come disposto dal P.M. di turno presso la Procura di Napoli
Nord.