Il 15 settembre 2005 , la seconda corte di assise di Santa Maria Capua Vetere per meno gente uccisasi di quella fino ad oggi circa 20 persone, ha commiato 16 ergastoli , per il governo che ha istigato al suicidio invece tutto è lecito . E' come ti dicesse , il problema lo hai creato tu e tu te lo risolvi. E questo certamante non è una buona ragione. Tanti anni fa e più precisamente prima che il presidente Romano Prodi iniziasse la scalata alla presidenza del consiglio dei ministri con l'aiuto anche del Professor Monti , le normative erano più lievi e più precisamente l'imposta veniva pagata fino a quattro volte, le sanzioni erano più cointenute oggi invece si pagano interessi da capogiro , ma l'imposta siccome si è quintuplicata si vanno a pagare sanzioni amministrative fino a 24 volte in più, lievitando quindi una cartella esattoriale che ha istigato il suicidio all'imprenditore per mancanza di liquidi . Ciò significa che il soggetto italiano se dichiara sarà tartassato per tutta la vita , mentre il soggetto che ha sempre evaso quando il governo emana il condono l'ha fa sempre franca . Ecco ci vuole un condono solo per la gente che dichiara e non per quella che non dichiara , perchè anche se il fisco non conosce l'evasore totale ( a chiacchere ), per coloro che dichiarano come minimo il governo dovrebbe avere un atto di clemenza , così come l'hanno avuti nei confronti dei collaboratori di giustizia concedendo delle attenuanti legislative. Ai contribuenti che dichiarano la loro posizione fiscale anche se sbagliano il governo deve concedere le attenuanti perchè collaborano con il fisco . Ecco quale è la medicina. Non bisogna far uccidere chi dichiara e non ha i soldio per pagare. Sono venti anni che si sente sempra la stessa canzone " Lotta all'evasione" ma il prodotto finale è stato quello di tartassare chi almeno ha dichiarato in maniera equa . Il Tutto viene riversato negli uffiuci della pubblica amministrazione dove l'utenza con il sangue agli occhi viene a dichiarare le sue ragioni e molto spesso nascono le discussioni che generano in atti diversi così come quelli accaduti in un ufficio finanziario della provinacia di caserta , dove furono uccisi sette dipendenti . Scusate se è poco.
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DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013
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ROMA 22 APRILE 2013
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