La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


email
procecere@alice.it
procecere@virgilio.it



Visualizzazioni secondo Google dal 2009

lunedì 21 maggio 2012

BIANCA BOTTO VINCE LA VENTICINQUESIMA EDIZIONE DEGLI “INTERNAZIONALI” DI CASERTA


E’ la peruviana Bianca Botto la vincitrice della venticinquesima edizione degli “Internazionali femminili Città di Caserta” torneo ITF con 25mila dollari di montepremi, valido per le classifiche mondiali Wta.

Bianca Botto Arias Schreiber iscrive il suo nome nell’albo d’oro del torneo d’argento sponsorizzato quest’anno da Gioiellerie Basile, Di Gennaro spa servizi ecologici integrati, Grand Hotel Vanvitelli e Progest e da altri sponsor.

In finale ha superato la serba Aleksandra Krunic con il punteggio di 6-1, 6-0, contrariamente alle aspettative del foltissimo pubblico, che sperava di assistere ad un incontro finale su tre set, magari con tie break com successo nelle semifinali di venerdì che sia la Botto che la Krunic avevano vinto con il 6-7; 6-3; 6-3. Per la Krunic, oltre la sconfitta nel singolare contro la botto anche quella nel doppio in coppia con la svizzera Viktorija Golubic.

Bianca Botto nata Lima in Perù il 6 giugno 1991, occupa la posizione 290 nel ranking Wta.

E’ allenata dall’argentino Ariel Ruiz, al torneo di Caserta è partita dalle qualificazioni dove ha superato l'italiana Giovine per 6-3; 3-6; 6-1. Nel main draw ha eliminato la cittadina del Liechtenstein Stephanie Vogt per 3-6; 7-3; 7-5, negli ottavi la rumena Madalina Gojnea per 7-6; 6-2; nei quarti ha superato l’italiana Angelica Moratelli per 6-3; 6-1 ed in semifinale ha avuto ragione della canadese Sharon Fichman per 6-7; 6-3; 6-3. “Non mi aspettavo una partita così facile – ha dichiarato la vincitrice Botto - la mia avversaria aveva giocato un’ottimo torneo, sono contenta della mia prestazione, forse ho giocato la migliore partita anche se ero preoccupata per la stanchezza”.

Aleksandra Krunic è nata a Mosca il 15 marzo 1993, è numero 199 di ranking Wta. E’ allenata dal maestro Ivan Djurdjevic a Belgrado da poche settimane. Vanta sei titoli ITF, di cui cinque nel singolare e uno nel doppio. Il 25 aprile 2009 debuttò in Fed Cup in un match contro la Spagna nel doppio insieme ad Ana Jovanović. Vanta una finale all'Australian Open 2009 nel doppio disputato insieme alla polacca Sandra Zaniewska. A Caserta ha superato al primo turno l'australiana Sacha Jones per 6-0; 6-2, negli ottavi ha vinto per 6-4; 7-5 contro la bulgara Aliaksandra Sasnovich. Nei quarti ha elinminato la lettone Diana Marcinkevica per 6-4; 6-2 ed in semifinale la francese Irena Pavlovic battuta per 6-7; 6-3; 6-3. “Ero stanca perché fino a ieri avevo il doppio impegno di singolare e doppio – ha spiegato nel dopo match la Krunic - sono crollata e mi sono resa conto che affrontare la Botto era un problema non solo teorico ma anche pratico, ha dimostrato di essere più forte di me”.

Il torneo di doppio – concluso nella serata di venerdì - è stato vinto la coppia composta dalla polacca Katarzyna Piter e dalla slovacca Romana Caroline Tabak che hanno superato in due set con il punteggio di 6-2; 6-4 la coppia composta dalla svizzera Viktorija Golubic e dalla serba Aleksandra Krunic.

La finale è stata seguita dal vivo sia con la web camb che inquadra il campo che con il livescore, tramite il sito www.itfcaserta.com, che ha registrato oltre 200 contatti al giorno.

Il torneo amatoriale “Padellis” di ping pong, giocato con le padelle da cucina, è stato vinto da Francesco Marzano, al secondo posto Beniamino Salerno.