Questo blog è stato istituito secondo le normative vigenti che salvaguardano il diritto sancito dalla Costituzione italiana garantito per la libertà di pensiero che c'è nella nostra nazione.
La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".
DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013
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DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013
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ECCO I RISULTATI DELLA PROVINCIA DI CASERTA
lunedì 12 settembre 2016
sabato 10 settembre 2016
POLITICA A CASERTA E PROVINCIA - IL PUPETTO E TRILUSSA . IL PRIMO BAMBINO PRODIGIO CAPRICCIOSO CHE HA CAPITO CHE STA PERDENDO LA SUA SIGIULELLA E L'ALTRO SOMMO POETA CHE SCRISSE UNA POESIA A PENNELLO PER LUI .!!
Il Pupetto di Roma e di Firenze arriva
in terra di lavoro dribblando la
ricostruzione nei paesi colpiti dal sisma del 24 agosto . Prima bari poi Caserta
dove l’aspetteranno a braccia aperte chi vuole un territori piena di legalità e
trasparenza Penso che il presidente del consiglio Matteo Renzi ormai troppo impegnato a raccogliere consensi
, alla Berlusconi, sui territori dove nelle scorse elezioni li ha lasciati a
chi doveva far nascere una nuova linfa, oggi rappresentano il campo di battaglia
per i referendum ed altri giochi di potere. Se la mia famiglia nella prima
repubblica ha fortemente reso servizio nelle pubbliche amministrazioni, nella
imprenditoria e nel professionismo fiorentino, certamente il bambino prodigio dell’Italia non
l’ha fatto nel sud che lo ha lasciato solo ed indifeso , anzi adesso siccome il
suo trono vacilla sotto gli attacchi mediatici di giornalisti e popolazione che
aspetta risposte concrete da un presidente del consiglio vuole a tutti i costi dribblare quel resoconto
settimanale e mensile che si appresta a constatare nelle zone terremotate ,
distribuisce sorrisi ai bimbi e alla gente prendendoli in giro . Il paese non
potrà cambiarlo , perché se lo farà il primo a pagarle le pene sarà lui . Infatti
non a caso la data del referendum è slittata e qualcuno asserisce che a Natale
troveremo anche la data in cui andremo a votare . Ma perché ?! E’ molto
semplice.
Renzi sa benissimo che se rimanda
il referendum ha più possibilità di rimanere al governo, perché se l’avesse
fatto a settembre l’opposizione sia del centro destra che i grillini l’avrebbero
fatto cadere e dimettere ad presidente del consiglio e quindi perdeva a “Filippo
e il panaro”, invece con la sua passerella da star e da mostra del cinema lui
sarà in sella ancora un altro anno e nel 2018 si andrà a votare !
Vale la pena ricordare una
vecchia poesia di Trilussa che ci apprestiamo a leggere insieme.
(1914)
Ninna nanna, nanna
ninna,
er pupetto vò la zinna:
dormi, dormi, cocco bello,
sennò chiamo Farfarello
Farfarello e Gujermone
che se mette a pecorone,
Gujermone e Ceccopeppe
che se regge co le zeppe,
co le zeppe d'un impero
mezzo giallo e mezzo nero.
Ninna nanna, pija sonno
ché se dormi nun vedrai
tante infamie e tanti guai
che succedeno ner monno
fra le spade e li fucili
de li popoli civili
Ninna nanna, tu nun senti
li sospiri e li lamenti
de la gente che se scanna
per un matto che commanna;
che se scanna e che s'ammazza
a vantaggio de la razza
o a vantaggio d'una fede
per un Dio che nun se vede,
ma che serve da riparo
ar Sovrano macellaro.
Chè quer covo d'assassini
che c'insanguina la terra
sa benone che la guerra
è un gran giro de quatrini
che prepara le risorse
pe li ladri de le Borse.
Fa la ninna, cocco bello,
finchè dura sto macello:
fa la ninna, chè domani
rivedremo li sovrani
che se scambieno la stima
boni amichi come prima.
So cuggini e fra parenti
nun se fanno comprimenti:
torneranno più cordiali
li rapporti personali.
E riuniti fra de loro
senza l'ombra d'un rimorso,
ce faranno un ber discorso
su la Pace e sul Lavoro
pe quer popolo cojone
risparmiato dar cannone!
er pupetto vò la zinna:
dormi, dormi, cocco bello,
sennò chiamo Farfarello
Farfarello e Gujermone
che se mette a pecorone,
Gujermone e Ceccopeppe
che se regge co le zeppe,
co le zeppe d'un impero
mezzo giallo e mezzo nero.
Ninna nanna, pija sonno
ché se dormi nun vedrai
tante infamie e tanti guai
che succedeno ner monno
fra le spade e li fucili
de li popoli civili
Ninna nanna, tu nun senti
li sospiri e li lamenti
de la gente che se scanna
per un matto che commanna;
che se scanna e che s'ammazza
a vantaggio de la razza
o a vantaggio d'una fede
per un Dio che nun se vede,
ma che serve da riparo
ar Sovrano macellaro.
Chè quer covo d'assassini
che c'insanguina la terra
sa benone che la guerra
è un gran giro de quatrini
che prepara le risorse
pe li ladri de le Borse.
Fa la ninna, cocco bello,
finchè dura sto macello:
fa la ninna, chè domani
rivedremo li sovrani
che se scambieno la stima
boni amichi come prima.
So cuggini e fra parenti
nun se fanno comprimenti:
torneranno più cordiali
li rapporti personali.
E riuniti fra de loro
senza l'ombra d'un rimorso,
ce faranno un ber discorso
su la Pace e sul Lavoro
pe quer popolo cojone
risparmiato dar cannone!
venerdì 9 settembre 2016
CASERTA , SANTA MARIA CAPUA VETERE E DINTORNI – IL SILENZIO DEI POLITICI ERISTICI CHE NON PERSUADE LA POPOLAZIONE CHE ASPETTA RISPOSTE CONCRETE
Qualcuno ha riferito e ha fatto girar voce che l’attività
politica e sociale lungo la via Appia
percorsa da Capua e fino a Santa Maria A
Vico è ridotta al lumicino , anzi è scomparsa del tutto visto che dai giornali
si evince che non vi è una particolare attenzione ai problemi cittadini.
Il silenzio eristico
da parte dei politici casertani conferma
che c’è senz’altro un accordo fra tutte
le forze politiche che governano la nostra nazione .
La conferma si ha anche
attraverso i quotidiani di Terra di lavoro che escono giornalmente in edicola con
titoloni di cronaca per giunta “ velinisti” i quali sono tutti appiattiti da
una vita sociale e politica che non accende il dibattito politico basilare per
ottenere consensi fra l’opinione pubblica che incredula aspetta con ansia un confronto. Quest’ultimo per certi
versi è saltato anche se si vuole far
credere che c’è sempre battaglia in corso .
Come accadeva nella Antica Grecia, i sofisti Filosofi di una
antica scuola , oggi impersonati dai politici nazionali e dagli amministratori
regionali provinciale e soprattutto
comunali, non si interrogavano su
come aver ragione dell’avversario
scendendo nel merito della
questione della contesa, avevano come obiettivo solo quello di distruggere con
la retorica la tesi avversa, trascinandola nella contraddizione, nel paradosso.
il caso di Roma dei 5 stelle è senz’altro emblematico . Da
paladini della legalità i Grillini hanno fatto anche loro un flop che ha avuto
ripercussioni anche nella provincia di Caserta e soprattutto nel capoluogo .
Santa Maria invece dorme in un sonno profondo, prendendosi un
grande sonnifero , forse perché farsi
vedere in giro in questo periodo è senz’altro controproducente visto che una
linea guida politica amministrativa non si è delineata del tutto , ma anche
perché, spiattellare ai quattro venti qualcosa di anomalo ne vale della faccia
di alcune persone.
Le battaglie iniziate
in questa città contro la difesa del patrimonio
cittadino a cui hanno fatto parte residenti e non compreso il sottoscritto sono arenate a
favore di chi vuole una città dormitorio e senza possibilità di ripresa, nonostante in questa città ci sono ancore persone che
desiderano una città vivibile soprattutto dal punto di vista culturale e
imprenditoriale, ma anche di reddito producendo attraverso la collocazione di
industrie manifatturiere sul territorio e non attività mordi e fuggi.
Eppoi dicono che io sono scomparso e non ho
argomenti!!!
lunedì 15 agosto 2016
lunedì 8 agosto 2016
ESCLUSIVA SANTA MARIA CAPUA VETERE - IL SANTA TERESA DOPO ESSERE STATO DIROCCATO E CHIUSO , ADESSO IL COMUNE DEVE PAGARE ANCHE ANCHE IL RESPONSABILE DELLA SICUREZZA
QUANDO L'ISTITUTO , NEL
GIORNO DELLA LAUREA DEL FIGLIO VENNE "ISPEZIONATO" DALL'EX
PROCURATORE DELLA REPUBBLICA DI NAPOLI E DELLA DDA DI NAPOLI DOTTOR
CORDOVA..... CHE SCUOTE' LA TESTA IN SENSO DI SGOMENTO!!!! -
IO TESTIMONE OCULARE
Oltre al danno anche la beffa , l’Istituto
di Santa Teresa di Via troiano non solo è stato completamente abbandonato e
messo in disuso e nessuno negli ultimi 15 anni si è mai interessato al problema
, ma adesso il comune di santa Maria Capua Vetere ha perso anche una
procedimento civile e deve risarcire il direttore della sicurezza dei lavori
L’ingegnere Nicola Rennella per una fattura non pagata di 44 mila euro oltre le
sanzioni e gli interessi . A Sentenziarlo sono stati i giudici campani che
hanno dato torto al comune in un procedimento instaurato dall’ingegnere
Rennella il quale visto i continui ritardi dell’ufficio tecnico e del Comune di
Santa Maria Capua Vetere, dopo aver presentato la fattura e non venderla messa in
liquidazione , ha ritenuto di rivolgersi ai giudici per avere ragione di un
pagamento . la sentenza è stata emanata nel luglio 2016 e più precisamente agli
inizi di luglio , ma mai nessun politico e nessun amministratore negli
ultimi 20 anni si è mai interessato al problema . Con il diroccamento
dell’istituto di Santa Teresa di via troiano a Santa Maria Capua Vetere si è
voluta cancellare la storia di ujna città che negli anni pregressi ha
conosciuto ricchezza e splendore .
Anche se nel 1986/87 avvenne la chiusura
dell’Istituto “S. Teresa” di Via Troiano, la struttura di un antico monastero
carmelitano, per 140 anni sono state istruite e formate generazioni e
generazioni di alunni non solo di S. Maria C. V., ma anche dei paesi limitrofi
per la presenza dell’educandato. La tradizione del vecchio Istituto passò
nell’edificio di Via Tari donato alla Congregazione dal Giudice Federico
Pezzella, che guarda caso era anche il titolare dell’appartamento di mio
nonno Antonio Petrillo farmacista e dove mia madre ha risieduto per alcuni anni
per poi trasferirsi in via latina, vi era una scuola materna ha continuato
per circa 25 anni a educare e formare bimbi fino a quando, anche se in piena
fioritura, ha chiuso i battenti per la carenza di nuove vocazioni religiose ed
ha accolto suore anziane provenienti da varie case.Con la scuola materna sono finite anche le
attività pastorali in cui alcune suore erano impegnate: catechesi, liturgia,
canto…Ma non finisce qui perché la beffa è al quadrato , perché adesso
l’ingegnere Rennella con il suo avvocato, se il comune non pagherà nel mese di
agosto , ma sarà improbabile notificheranno agli inizi di settembre un precetto
non solo per i 44 mila euro della fattura ,ma tutti gli annessi e connessi.
Molti amministratori politici della città desiderano essere più presenti sul
territorio chiamando colleghi giornalisti e riempendo pagine di internet e di
giornali con cretinate e fesserie facendo una lotta di poltrone, ma mai
interessandosi a quello che Santa Maria Capua Vetere è .
Si dice troppi, galli a cantare e troppe galline a prostituirsi covando uova a
destra e a manca.
Ma una domanda sorge spontanea “ Anto’ ma te convenuto fa u sindaco con questi
chiari di luna , a gente ignorante ce l’hai attorno !!!
Molti amministratori politici della città desiderano essere più presenti sul territorio chiamando colleghi giornalisti e riempendo pagine di internet e di giornali con cretinate e fesserie facendo una lotta di poltrone, ma mai interessandosi a quello che Santa Maria Capua Vetere è .
Si dice troppi, galli a cantare e troppe galline a prostituirsi covando uova a destra e a manca.
Ma una domanda sorge spontanea “ Anto’ ma te convenuto fa u sindaco con questi chiari di luna , a gente ignorante ce l’hai attorno !!!
domenica 7 agosto 2016
OLIMPIADE RIO 2016 - CARO COACH SANDRO CAMPAGNA ....... VAI A VINCERE L'ORO CHE HAI LE CARTE IN REGOLA ..... HAI TRASMESSO AI TUOI GIOCATORI COME SI LOTTA IN VASCA !!!!
Caro Coach Sandro Campagna
Le tue gesta e soprattutto la tua caparbietà di allenatore della Nazionale Italiana di Pallanuoto,
ieri ti hanno premiato insieme ai tuoi giocatori contro la Spagna lottando fino alla fine scegliendoli per questa avventura.
So che non ti ricordi di me, ma nei campionati
italiani degli anni novanta ero presente sulle vasche nazionali ai tempi di un
glorioso Sporting Club Volturno: tu stesso sei stato sempre rispettoso sia verso
la squadra di Santa Maria Capua Vetere
che quella di Caserta, ai tempi del caserta Nuoto .
Non so se qualche amico su twitter ti ha fatto vedere il mio messaggio, penso che hai colto “l’attimo fuggente” con ” la mano “ giusta .
Proprio perché non bisogna mai
demordere , questo messaggio lo hai trasmesso ai tuo giocatori, penso che tu
puoi salire sul podio più alto e vincere l’olimpiade .
In culo alla balena caro coach
Sandro Campagna e fai giocatori i tuoi con il fiato sul collo e gli occhi di
tigre che hanno portato tanta fortuna alle ragazze nel 2004.
Forza Sandro c’è la puoi fare .
Prospero Cecere
Già Dirigente Accompagnatore del Volturno
Sporting Club
E Dirigente accompagnatore del Caserta
Nuoto
sabato 23 luglio 2016
TERRORISMO INTERNAZIONALE - NON E’ LA NUOVA MAFIA E CAMORRA DEL TERZO MILLENIO?? UNIFORMIAMO ARTICOLI DEL CODICE PENALE SUL TERRORISMO
.
BETTINO CRAXI ANNUNCIO’ IN UNA
INTERVISTA “ L’EUROPA SARA’ UN CAMPO DI
BATTAGLIA !!!
MA NESSUNO LO CREDETTE
Oramai sono così lontane le gesta
della manovalanza della criminalità organizzata che per certi versi poteva
essere un palliativo anche per chi doveva giudicare nel momento in cui
accadevano questi episodi .
Viceversa, quello che stiamo vivendo oggi nel
continente più bello del mondo, è senz’altro più pesante di quello vissuto
negli anni pregressi quando fiumi di inchiostro
furono scritti sui giornali italiani ed europei per far conoscere quel cancro
suddista che in ogni caso è stato debellato, almeno una buona parte, dai
magistrati italiani .
Ma allora quale è la pillola contro
guerra santa?
La risposta è tutta nella rivisitazione
di un codice penale e la nascita di un codice penale europeo con normativa
severe contro il terrorismo internazionale non mafioso e camorrista . Ecco
questa secondo me con una
riflessione di un piccolo giornalista campano blogger per hobbie, potrebbe
essere una valida proposta.
Questa riflessione parte in ogni
caso da una dichiarazione del 1992, e parte da una dichiarazione dell’ex
presidente del consiglio Bettino Craxi , quando dichiarò , e c’è un filmato su
you tube , che “l’Europa sarà un campo
di battaglia” . Craxi non è stato Nostradamus, ma certamente era un grande conoscitore
della politica internazionale e soprattutto viveva, in una parte dell’anno, a
contatto con il mondo medio orientale. Ma fu anche quello che non si inchinò
allo strapotere internazionale del business politico che in quegli anni
comandava sul mondo intero .
Potere, che è stato tramutato
dall’allegra combriccola toscana e romana
, con un business di molti miliardi di euro peggio di quello della P2 degli
anni ottanta e della P3 del terzo millennio, con imprenditori italiani ed europei, che
hanno stretto con una parte di una organizzazione criminale terroristica che
non ha sede in Italia, ma nei paesi sottosviluppati che con religioni diverse, non hanno niente a che vedere con chi pressa un credo europeo.
Se da un lato il cancro è ben visibile attraverso
notizie emanate dai mass media, dall’altra e bisogna dirlo , questo
comportamento , almeno fino ad oggi , salva L’italia da possibili attentati: Perché
?!
Il perché e semplice ed è lampante . Noi Italiani
accogliamo milioni di profughi del medio
oriente che scappano dai loro paesi , ma clandestini. Ciò significa che non conosciamo
chi sono questi profughi che una volta in mezzo al mare con un
telefono satellitare chiamano soccorsi .
un telefono satellitare costa quasi due mila euro e forse più . Ebbene questo
esodo non fa altro che sviare una opinione pubblica e politica da possibili
entrature di soggetti ad alto rischio che permettono, una volta giunti di sparpagliarsi sui territori europei, i
quali solo oggi capiscono la gravità dei fatti che accadono.
Un passaggio fondamentale che
serve all’ Italia di essere immuni da possibili attacchi .
venerdì 15 luglio 2016
POLITICA A SANTA MARIA CV- FATTI E RIFATTI- IN VENTI ANNI NON HA PAGATO MAI NESSUNO O MEGLIO SOLTANTO CHI DAVA FASTIDIO - E LA CITTA' RIMANE ANCORA AD ASPETTARE QUELLA LEGALITA' CHE RIMANE UN MIRAGGIO
Perché Santa Maria Capua Vetere sprofonda nel
baratro piu’ tremendo di una consapevolezza personale che lede la rinascita di
una città che ha il morale sotto terra??.
Dante Alighieri, se fosse vivo ancora e scriverebbe la nuova divina commedia,
certamente non avrebbe sottovalutato un girone nell’inferno dedicato a qualche
personaggio sammaritano che oggi, come in una commedia di Luigi Pirandello
impersonando il fu Mattia Pascal, partecipa ad una farsa che continua,
nonostante da più di venti anni si è avuto
un cambio di tendenza . Non c’è dubbio che in questa marasma amministrativo ,
politico e giudiziario , ci sono persone e cittadini che non hanno a che fare
con un modo alquanto dubbioso di aver amministrato una
città .
Ma così come nella prima tangentopoli , anche
la seconda , la terza , la quarta e che ne ha più ne metta, hanno avuto le loro
inchieste giudiziarie , ma guarda caso non si sa più che fine hanno fatto o
meglio qualche ben pensante ha cercato
di farle finire a tarallucci e vino . E
chi paga ? Chi ha pagato ! Chi pagherà? Il desiderio più lampante è quello di
aver messo una pietra sopra su tutto quello che è stato accertato nei processi
che si sono svolti e nelle
indagini processuali, che hanno, in
qualche modo, solcato la vita amministrativa
di Santa Maria Capua Vetere .
Adesso si cambia pagina , ma resta comunque
una denuncia , o denunce dichiarate da cittadini che con i loro articoli si sono battuti e si continueranno a battere contro
un malaffare e per una legalità che molto spesso rimane un
miraggio . Mario , Mariella , Gaetano ,Emilia, Maria , con campagne
d’attacco e “ Rinascita Cittadina “ sono soltanto alcuni nomi che sono battuti affinché la città
di Santa Maria Capua Vetere potesse avere quella lungimiranza soprattutto romana
che poteva produttività di reddito e lavoro ad una comunità .
Inchieste che hanno fatto venire
alla luce lotte intestine in seno alla sinistra e alla destra da più di venti
anni che con saccheggi e svaligiamenti con personaggi e visto che non
hanno potuto avere quello che cercava , addirittura si è accontento della
toponomastica . Ma ci vorrebbero mesi per raccontare ciò che è accaduto a Santa
Maria Capua Vetere . non demorderemo , ma non demorderò , perché ho una
missione , quella di difendere la gente e i cittadini che non hanno mai fatto
parte di una grande abbuffata .
Continuiamo a difendere la città
e non la politica speculativa .
venerdì 8 luglio 2016
SANTA MARIA CV - POLITICA IN CITTA' - ARRIVANO GLI ASSESSORI FATTI E RIFATTI - MA C'E' IL GIUDICE DI SPARTACUS OSCAR BOBBIO TITOLARE DI UN PROCEDIMENTO STRALCIO
Fatti e rifatti uomini di ieri di
oggi e di domani , ma anche donne di ieri, di oggi e di domani, varata la nuova giunta del neo
sindaco di Santa Maria Capua Vetere rispettoso
ed educato Antonio Mirra.
Su tutti un nome nuovo, istituzionale, quel giudice già
presidente della prima di Corte di Assise, ma presidente di tribunale
di Sant’Angelo dei Lombardi e di Torre Annunziata, ma anche giocatore di Tennis,
Oscar Bobbio sammaritano doc, titolare di quel processo stralcio di Spartacus
1 con l’omicidio di Pagliuca Genovese approdato a Santa Maria Capua Vetere nella “
sua “ corte di assise per un vizio di forma perché le autorita preposte concessero in
ritardo l’estradizione dalla Francia a
Francesco Schiavone di Nicola, è il nuovo assessore alla trasparenza amministrativa
del Comune di Santa Maria Capua Vetere.
Al giudice Oscar Bobbio mi tiene
legato il rispettoso amore che ho verso un paesino della provincia di Avellino Sant’Angelo dei Lombardi dove nella Piazza Polmonite o addirittura
Piazza Stella, luogo di residenza di mio nonno Prospero, si ergeva quale palazzo
di giustizia oggi sede del comune, visto che il tribunale del paesino dell’Alta
Irpinia è stato soppresso.
Voluto fortemente dal neo sindaco Antonio Mirra la nomina è un senso di stima , ma soprattutto speranza di progetti futuri .
Gli stessi che saranno, e speriamo di no ,segnalate anche da altri assessori nominati da un “triunvirato politico” sammaritano che appare per certi versi un vera e propria continuazione di un progetto politico fermatosi nel 2009 iniziato già nel 1996. Sembra che per certi versi con le nomine dei componenti della giunta il sindaco Antonio Mirra ha pensato più alla politica che alla città. Certo, la massima può essere smentita , ma una domanda sorge spontanea per dirla alla “Lubrano “ Che grandi opere devono essere eseguite a Santa Maria Capua Vetere che vede due personaggi politici importanti del centro sinistra sia comunale che provinciale , ma soprattutto regionale quali appunto quel consigliere regionale Luigi Bosco e l’avvocato ancora Nicola Leone ancora in auge in città ??
Io penso soltanto che una buona amministrazione deve riconoscere anche a chi ha cercato di svolgere una azione culturale per la città , di essere remunerato per dignità professionale . Volevo fare un regalo ai miei figli e l’amministrazione comunale di Santa Maria Capua Vetere ancora non ha corrisposto gli emolumenti di un lavoro svolto a dicembre 2015.
giovedì 30 giugno 2016
POLITICA IN CITTA ' - RIUSCIRANNO I SINDACI DI CASERTA E DI SANTA MARIA CAPUA VETERE A NON CADERE NELLE GRINFIE DELLA LOBBIE CASERTANE E SAMMARITANE, L'UNO PER LA COGEIN E L'ALTRO PER L'APPALTO DEI RECUPERO CREDITI ????
Cari amici del blog vicini e
lontano , come vedete non sono ne morto , ne mi sono suicidato , ma ho cercato
di far sgonfiare tutte le critiche positive e negative e quindi sterili sui neo sindaci che sono
stati eletti lungo l’appia casertana.
Innanzitutto bisogna riconoscere
ai candidati del centro destra il giudice ed ex presidente della provincia
Riccardo Ventre candidatosi a Caserta di
e la professoressa Mariella Uccella nel comune di Santa Maria Capua Vetere di essersi addossati una colpa non loro, e
cioè quella far risalire una coalizione
che era in ogni caso scivolata negli inferi con una Francesca Pascale e Maria
Teresa Rossi “mannequin” di Silvio Berlusconi, che hanno contribuito in modo
molto incisivo ad una debacle.
Avendo fatto questa premessa
passiamo al centro sinistra .
Iniziamo con Caserta . L’avvocato rispettoso ed educato Carlo Marino orami è in groppa al suo
cammello senza il turbante , ma con il binocolo a tracollo perché vuole vedere
lontano in primis che cosa lo potrebbe turbare , ma soprattutto per capire da quale
parte arriverà l’avanzata degli uomini di melma che gli butteranno in faccia
quel lodo arbitrale eseguito per lo più
dal tribunale di Santa Maria Capua Vetere
fra la Cogein e il Comune di Caserta dove molti dirigenti del comune hanno
fatto in modo che non si costruisse un piccolo centro commerciale a ridosso del
parcheggio sotterraneo e dove il
risarcimento danni è stato quantificato in molti milioni di euro milioni di euro.
Caro Carlo stai attento, non sono qui a dirti da chi devi andare per un consulto ,
ma ce l’hai in casa , quel galantuomo di tuo suocero , avvocato Delio Iorio
baluardo professionale dell’avvocatura sammaritana a cui voglio un rispettoso e bene indescrivibile.
Adesso passiamo a Santa Maria Capua
Vetere.
Riconoscendo la vittoria al neo
sindaco di Santa Maria Capua Vetere l’avvocato Antonio Mirra, ma per la squadra che si andrà a comporre ci
potrebbero essere seri pericoli affinchè si possa portare avanti un progetto
politico.
Uno di questi, ma non è soltanto rivolto alla
città di Santa Maria Capua Vetere, ma
anche ad altri centri della provincia di Caserta, è la gara di appalto per il recupero crediti da parte delle
amministrazioni comunali nei confronti dei cittadini , in seguito ad alcuni
provvedimenti adottati dall’amministrazione comunale per avere una propria
esattoria che possa avere un controllo
diretto sui cittadini .
Per questi motivi sono stati avanzate richieste di componenti della giunta
municipale quali appunto assessorato e vice sindaco in modo da controllare , l’affare milionario che si appresta a fare capolino nella gestione comunale
targata Mirra e Bosco .
Ma chi è che dovrà gestire l’affare milionario
del Comune di Santa Maria Capua Vetere a discapito dei cittadini che sono i pagatori
ed elettori di una città che aspetta
risposte concrete, ma che in realtà potrebbe cadere nel baratro più totale?? La
risposta la sapremo presto .
Meditate gente ….. meditate
cambiando i suonatori la musica è sempre la stessa !!!!
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