Caserta . Gabriel Ippolito e’ colpevole secondo l’accusa e oggi
la corte di assise si pronuncerà’ con la
sentenza. Sono stati chiesti 23 anni di
reclusione riconoscendo l’omicidio preterintenzionale per futili motivi. E’
stata il pubblico ministero della procura di santa Maria Capua Vetere
Dottoressa Esposito a chiederli alla
corte di assise di Santa Maria Capua Vetere
per l’omicidio Gennaro Leone avvenuto la
sera del 28 agosto 2021 in via Giambattista Vico.
Il fattaccio balzo’ alle cronache perche’ accaduto in una
calda serata di fine agosto dove migliaia di giovani si riunivano.
Il pm Esposito ha inoltre escluso le responsabilità mediche
dell’ospedale Sant’anna e san Sebastiano di Caserta , perchè giunto agonizzante. Il giovane Gennaro
Leone dopo una discussione animata con il fratello dell’omicida, si e’ spostata al centro di piazza Correra a
due passi da dove era avvenuto l’alterco, poi sfociata in un tentato omicidio essendo
l’Ippolito armato di coltello. Ha colpito all’arteria femorale destra Gabriel Ippolito
il giovane Gennaro Leone che in quel
momento non pensava di essere stato colpito a morte . In un video addirittura
si vede anche il Leone zoppicare.ma dopo
pochi minuti accasciato a terra ancora vivo, ma stordito. Sul posto accorsero
anche le forze dell’ordine sia polizia che carabinieri e dopo un po di tempo
anche l’autoambulanza del 118 che lo trasportò d’urgenza all’ospedale dove
giunse in codice rosso che dopo pochi istanti il giovane mori’.
Gabriel Ippolito nella sua deposizione addirittura cerco’ di
dichiarare una versione dei fatti ma si contraddi’ perche’ poi fu appurato che
custodiva nel suo marsupio un coltello.
Ieri dopo la requisitoria del Pubblico Ministero dottoressa Esposito,
hanno discusso anche le parti civili fra i quali l’avvocato Alfredo Plini, Alberto Tartaglione e Carolina
Mannato per il comune di Caserta e un altro professionista per una associazione
.
La sentenza e’ attesa per oggi dopo le discussioni degli
avvocati difensori Angelo Raucci e Michela Ponticelli. Dopo di loro la corte di
assise di Santa Maria Capua Vetere si
chiudera’ in camera di consiglio e nel pomeriggio inoltrato ci sara’ il
verdetto.