Parte domani mattina la protesta dei giudici di pace della provincia di Caserta. Le manifestazione che si sono svolte anche in altre città come Palermo e Milano, si svolgerà anche a Santa Maria Capua Vetere.
Sarà un flash mob che
inizierà alle ore 9.00 di domani dove sono stati invitati tutti coloro che
svolgono un’attività di giudici di pace . Per l’occasione saranno presenti
anche i giudici di pace di Palermo e Milano per dare man forte a quelli di Santa
Maria Capua Vetere che indosseranno per protesta la toga e in mano una rosa rossa e il codice civile .
Il tutto durerà circa 15, 20 minuti in
ragione del fatto che vi è anche una mancata tutela nei loro confronti per i
giudici colpiti da covid 19 .
E’ inutile affermare che saranno presenti tutti i giudici di pace e magistrati onorari del tribunale .
Sono circa 1250 i giudici di pace sull’intero territorio nazionale che stanno subendo gli effetti della riforma 2016 targata Orlando e che a suon di scioperi cercano risposte, che tardano ad arrivare, dall’attuale governo.
I giudici di pace “sono i giudici di prossimità, i
giudici territoriali, che amministrano il 70% del contenzioso nazionale
interessandosi sia di quelli che sono i diritti più immediati dei cittadini sia
con una competenza, ad esempio, nell’ambito delle convalide di espulsione degli
stranieri”.
E l’importanza e la centralità della loro
funzione non è garantita da tutele lavorative adeguate in quanto si trovano ad
operare all’interno di “un regime di cottimo privo di assistenza e di
previdenza” contro il quale hanno “sempre protestato perché è giusto che
l’autonomia del magistrato sia garantita non solo attraverso la permanenza
nelle funzioni, ma anche da una retribuzione adeguata e fissa”.