CONGELATE TUTTE LE DELIBERE DEL COMUNE DI CASERTA - VITTORIA DEI FARMACISTI
Violazione dell’iter
procedimentale e violazione dei principi
della maggiore accessibilità e della
equa distribuzione del servizio farmaceutico sul territorio comunale.
Sono queste le motivazioni in
base alle quali il TAR Campania ha accolto le istanze cautelari proposte dagli
Avvocati Paolo Mancini e Marco Mancini, in difesa di molteplici farmacisti
titolari di sedi farmaceutiche e dei vincitori di concorso per l’assegnazione
delle nuove sedi farmaceutiche bandito dalla Regione Campania, e ha disposto la
sospensione della delibera 107 del luglio 2020 con la quale il Comune di
Caserta aveva approvato la revisione della pianta organica delle farmacie sul
territorio comunale.
A sostegno delle ragioni dei
farmacisti ricorrenti si è schierato anche l’Ordine dei Farmacisti, difeso in
giudizio dall’Avv. Carmela De Franciscis, che ha significativamente contestato
l’operato dell’Amministrazione comunale casertana colpevole di aver approvato
la revisione della pianta organica delle farmacie in violazione della normativa
di riferimento, minando l’interesse pubblico alla presenza capillare del
servizio farmaceutico sul territorio comunale, nonostante il parere negativo
espresso dall’ente rappresentativo dei farmacisti.
Si tratta di un severo richiamo
per il Comune di Caserta che si pone sulla scia delle recenti sentenze emesse
dal TAR Campania ove il Giudice
amministrativo aveva già dichiarato l’illegittimità della delibera di revisione
della pianta organica approvato nel dicembre 2018, peraltro identica a quella
riproposta dall’Amministrazione comunale nell’anno 2020.
I giudizi sono stati rinviati
alla pubblica udienza del 22 giugno 2021 per la definizione della vicenda nella
sede di merito: ma le sorti della pianta organica delle farmacie sospesa dal
TAR appaiono già segnate in considerazione del contenuto delle ordinanze
cautelari che mostrano di aver condiviso integralmente le doglianze dei
ricorrenti.