La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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sabato 22 agosto 2020

ROCCELLA JAZZ FESTIVAL - SECONDA SERATA AL TEATRO AL CASTELLO DOPO IL SUCCESSO DI RENZO ARBORE ARRIVANO LUCA AQUINO E LE CANTAUTRICI CASALE, DI MICHELE , NAVA

... E CI SARA' ANCHE UN ASSAGGINO VIA FACEBOOK  

“MESSAGE TO LOVE: Wight 70” 22/08 Working Band feat. LUCA AQUINO

Luca Aquino, tromba Sacha Barbato, voce, chitarra acustica Giampaolo Capone, chitarra elettrica, cori Daniele Pescatore, tastiere Diego Ruggiero, basso elettrico, cori Simone Paglia, batteria Donato Zoppo, narrazione, vinili e immagini

26-30 agosto 1970: cinque giorni che hanno cambiato la storia del rock. Sono quelli della terza edizione del Festival dell’Isola di Wight, la risposta britannica ed europea a Woodstock, che l’anno prima aveva avuto nei tre giorni di pace, amore e musica mezzo milione di partecipanti. Nell’isoletta inglese di Wight fu impressionante: seicentomila spettatori, con la partecipazione di giganti quali Miles Davis, Jimi Hendrix, The Doors, The Who, Joni Mitchell, Jethro Tull, Free, Ten Years After, Joan Baez, Moody Blues, Donovan, Richie Havens, Emerson, Lake & Palmer, Leonard Cohen, Taste e molti altri. Nonostante il flop economico e il clima fosco (l’ultima apparizione dei Doors con Jim Morrison in Europa, l’ultimo grande concerto di Hendrix prima della morte), i cinque giorni di Wight rappresentarono uno spaccato epocale del panorama rock all’indomani dello scioglimento dei Beatles, all’alba di un nuovo decennio. Dopo il successo di due apprezzati storytelling-concert, il primo dedicato a Lucio Battisti, il secondo ai Beatles (entrambi produzioni originali e prime assolute al Roccella Jazz Festival), Donato Zoppo ha ideato un nuovo show dedicato ai 50 anni del Festival di Wight: “Message To Love: Wight 70” Working Band feat. Luca Aquino. La narrazione di Zoppo si alterna alla reinvenzione rock dei classici di Miles, Hendrix, Doors, Jethro Tull e molti altri da parte della Wight 70 Working Band – il gruppo di fidatissimi musicisti già attivi con Battisti e Beatles – impreziosita da uno special guest come Luca Aquino, che torna a Roccella sull’onda del rock, un grande amore che ha ispirato anche il suo album “OverDoors”, dedicato al gruppo di Jim Morrison e compagni.

 A seguire alle ore 22.30 “CANTAUTRICI” ROSSANA CASALE, GRAZIA DI MICHELE e MARIELLA NAVA

«Cantautrici», è un progetto che vede insieme sul palco Rossana Casale, Grazia Di Michele e Mariella Nava, tre donne, tre mondi musicali diversi, tre storie artistiche diverse tra di loro. Si tratta di tre grandi cantautrici che sono riuscite ad affermare una musica d’autore libera dai vincoli culturali tradizionali e poco propensa ad accettare le facili suggestioni dettate dal sistema commerciale che governa il mondo musicale del nostro paese. La loro proposta, infatti riesce ad andare oltre le mode del momento ed è mirata a coniugare la canzone d’autore italiana con le più belle espressioni del panorama musicale e jazzistico internazionale. Le tre signore della musica italiana proporranno brani del loro repertorio e versioni inedite delle canzoni più note scritte per se stesse o per altri grandi interpreti della musica italiana come Renato Zero, Ornella Vanoni, Massimo Ranieri, Gianni Morandi e Mina. Tra i tanti brani in programma si potranno ascoltare: “Le ragazze Di Gauguin”, “Brividi”, “Così è la vita”, “Destino”, “Io e mio padre”, “Gli amori diversi”, “Il cuore mio”, “Semplice”, “Solo i pazzi sanno amare”, “A che servono gli dei”, “Io sono una finestra”, “Mendicante”, “Terra”, “Spalle al muro”, “Come mi vuoi”, “Per amore”. Ad accompagnare le tre cantautrici ci saranno musicisti di grande spessore e qualità come Ermanno Dodaro al contrabbasso, Emiliano Begni al pianoforte, Francesco Consaga a sax soprano e flauto traverso, Fabiano Lelli alla chitarra alla chitarra e Andy Bartolucci alla batteria e alle percussioni.