La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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martedì 30 maggio 2017

SANTA MARIA CAPUA VETERE – LA CITTA’ NON E’ SOLTANTO L’ANFITEATRO , IL NUOVO MODELLO DI VIA GIOVANNI PAOLO I , MA E’ ANCHE IL RIONE IACP . COSA STA ACCDENDO LI’ – PERCHE' NON SI FORMA UNA COMMISSIONE SPECIALE , PRIMA CHE CI SCAPPA QUALCHE EPISODI DUBBIOSO – COSA FA LO IACP DI CASERTA ?


Cari ufficiali dei carabinieri e loro subalterni , ma soprattutto Egregio Commissariato di pubblica sicurezza di Santa Maria Capua Vetere ma anche  Corpo Provinciale  della Guardia di Finanza di Caserta.

Vorrei segnalare alcune lacunose situazioni  che si sono verificate già da diverso tempo nel Rione Iacp di Santa Maria Capua Vetere, dove nonostante abitano cittadini che non hanno nulla a che fare con determinati soggetti che in maniera facinorosa obbligano gli stessi a scendere a patti e condizioni .
 Da via Eleuterio Ruggiero sede effettiva dell’istituto di Case Popolari   di Caserta sembra che la cosa non interessi,  anzi, cercano di calmarla con delle non notizie: C’ è qualcosa che non quadra.
 Sto scrivendo alle istituzioni che dovrebbero controllare più spesso quel territorio, perché sono stato invitato da più parti a sensibilizzare chi in questo periodo  lavora e subisce.
 Il rione Iacp si sa, è un territorio molto chiacchierato, ma da molto tempo persone con auto Suv di grossa cilindrata  non meglio identificate,  hanno iniziato a controllare il territorio  nella zona, addirittura individuando soggetti da favorire per sistemare negli alloggi a discapito di qualcuno che forse aspetta da tempo una sistemazione e addirittura continua ad andare sugli uffici comunali per aver diritto ad una casa .Sarebbe il caso  che le istituzioni Ordinarie e Straordinarie, ma anche quelle militari  controllassero  di più il territorio , anche perché proprio in quell’area  sono avvenuti già tanti anni  fa episodi malavitosi  che hanno segnato per molti cittadini una brutta pagina della vita sammaritana con ferimenti, omicidi e risse che hanno lasciato il tempo che trovano  ma oggi serve un qualcosa che possa smuovere quel territorio nell’abbando più totale in cui è vissuto in questo ultimo anno . Si sa oggi per far fronte alle esigenze della popolazione bisogna lavorare sodo , ma se a ridosso del rione  Iacp  nella caserma Andolfato ritenuta base per rifugiati clandestini provenienti dall’  oriente sui barconi dei sedicenti scafisti  , alcuni di loro che lo sarà potranno “ arruolarsi “  in questi clan malavitosi che controllano il territorio .
 E’ necessario che venga al più presto un monitoraggio  non solo delle forze dell’ordine , ma anche della città con l’istituzione di una commissione speciale presieduta da un magistrato, che a Santa Maria Capua Vetere ce ne sono abbastanza. Il mio non un monito , ma una segnalazione per dare a Santa Maria Capua Vetere il giusto risalto in un territorio che è bacino di utenza elettorale , prima che succeda episodi alquanto dubbiosi.