Qualcuno molti anni fa mi fece capire che era il mio momento
, perché stavo seguendo il processo Spartacus ed avevo accumulato tanta verità
processuale che ne potevo scrivere un buon libro . Ero addirittura venuto in
possesso di fascicoli e documentazione cartacea poi riversata su cd pronta per
essere scritta su un libro . A prima vista mi
sentivo già ero proiettato nel viaggio culturale dove tutti aspirano , ma una domanda dal mio
inconscio mi venne d’obbligo “ perché lo devi fare tu quando prima di te ci
sono persone che negli anni novanta hanno già una forma mentis su queste
attività , giornalisti doc che conoscono il territorio prima di te quando
correvi sui campi di gioco o facevi il disk jockey in qualche locale della
città o di provincia ?! Ho avuto rispetto sempre per Francesca Nardi ed ancor
prima di Rosaria Capacchione (e lo ho ancora ) che hanno scritto due lavori abbastanza
importanti . La prima con “Codice Inverso” presentato ieri sera e Rosaria con “l’Oro
della Camorra” uscito qualche anno dopo la sentenza di Spartacus 1. Due donne
che hanno sfidato tutti, avendo coraggio dando “fiato alle penne” scrivendo
quel malaffare , così come di Matteo Renzi che addirittura sta sfidando se
stesso e quelli del suo partito, ma non vrà vita facile . Ma un’altra mia domanda dal mio inconscio mi
tranviava “ ma perché devi scrivere male della tua terra ?! Questo non vuol dire
non rispettare la volontà di Francesca e
Rosaria, anzi loro hanno fatto una scelta e la rispetto e sono felice per loro
, ma io scrivere un libro per parlare male della mia terra dove
sono vissuto non l’avrei fatto mai , perché era una specie di istigazione al
suicidio. Ho ritenuto, infatti aprirmi un blog e lasciare il mio segno attraverso
post e scritti per far capire un pensiero , raccontare un
episodio, dare un resoconto diverso, perché altrimenti non ti seguono . La
stessa istigazione al suicidio è stata operata , guarda caso , qualche giorno
fa , è stata operata nei confronti dell’ex sottosegreatario alle Finanze Nicola
Cosentino che ha subito un processo
politico , così come lo avevano subito i
grandi politici della prima repubblica , ad opera in entrambi i casi di infami portaborse che
oggi occupano gli scranni del parlamento e del senato.
L’avvocato Nicola Cosentino
perché ricordiamolo è iscritto all’ordine degli avvocati di Santa Maria Capua Vetere
è stato il baluardo della provincia di Caserta
, ma soprattutto regionale dove tutti erano ai suoi piedi , soltanto i fratelli
Martusciello Antonio e Fulvio hanno tranviato contro di lui ed hanno fatto in
modo di essere persone poco serie ( lo
avevano fatto anni fa anche con il compianto Lello Sapienza candidato all’uninominale
per Forza Italia a Caserta ) per
eccellenza ed adottare un sistema politico giudiziario tale da screditare la
persona Nicola Cosentino.
Io sono la verità
nascosta ( ma ci sono post anche sul mio blog ) di Forza Italia, perché forse
sono il più vecchio tesserato ( adesso non più ) del partito di silvio Berlusconi perché sono a
conoscenza di intrecci che i nuovi non
sanno anzi si dovrebbero vergognare di come il partito sta
svolgendo la campagna referendaria a discapito di autorevoli esponenti della
provincia di Caserta che mettono la faccia e il pensiero .
Ecco questa è l’Italia
non solo di Berlusconi, Salvini, Merloni
e Grillo, ma soprattutto di Renzi che prende per culo tutti !!!