ECCO GLI
IMPRENDITORI DI MICHELE ZAGARIA
Le numerose
indagini che hanno coinvolto il gruppo dei Casalesi hanno sistematicamente
rivelato l'interesse da parte dell'organizzazione camorristica di . penetrare
nei settori dell'imprenditoria.
Alcuni processi,
tal uni dei quali (anche definiti con sentenza,
vanno in questa sede a titolo esemplificativo richiamati . ~
• il processo
cd. NormandiaII nel quale è emerso il controllo degli appalti con il sistema
della rotazione nell'ambito di un ampio cartello di imprenditori collusi,
gestito da Carmine SCHIA VONE e Nicola SCHIAVONE; ·
• il processo cd. "Il
principe e la ballerina" che ha fatto emergere il sistema di controllo
del voto in Casal di Principe e la complicità del Sindaco Cipriano CRISTIANO,
condannato per concorso esterno in associazione matìosa in primo grado, nonché
la gestione degli affari ad opera del clan Russo-Schiavone per la costruzione
di un ·centro Commerciale;
• il processo
che ha condotto alla condanna, per lo stesso reato, di Enrico MARTINELLI, Sindaco
di San Cipriano d'Aversa;
• il processo in
cui è stato condannato per Favoreggiamento di Michele
Zagaria, l'allora sindaco di Grazzanise
Enrico PARENTE;
• il processo in
cui si è proceduto all'arresto di Fortunato ZAGARIA, Sindaco di
Casapesenna; - .
,
• il processo in
cui è stato arrestato per partecipazione ad associazione mafiosa l'imprenditore
Giuseppe CARANDENTE TARTAGLIA , socio di fatto di Michele e Pasquale Zagaria
nel settore dei rifiuti;
• il processo
relativo al mega appalto di Villa Literno, che ha coinvolto il Sindaco Enrico FABOZZI
insieme agli imprenditori Giovanni MALINCONICO. e Pasquale e Giuseppe MASTROMINICO;
• il processo cd
Titano (n.9368/10), in cui sono
stati condannati diversi esponenti del
clan dei casalesi (fazione Schiavone e Zagaria) per avere fatto confluire in
territorio di San Marino enormi capitali, ivi riciclati da una locale società
finanziaria.
• Il processo
n.l787/14, in cui è stata data esecuzione ad un'ordinanza di custodia cautelare
in carcere nei confronti, tra gli altri, di ZAGARIA Elvira, sorella di Michele,
e di DONCIGLIO Raffaele, imprenditore di Casapesenna, gravemente indiziati del
delitto di cui all' art.416 bis e di una serie di condotte volte a turbare la
regolarità di appalti nel settore della pubblica sanità casertana;
• Il procedimento
n.l5858/14, rispetto al quale è stata eseguita una ordinanza di custodia cautelare
in carcere a carico di CILINDRO Raffaele, imprenditore di Casapesenna, gravemente
indiziato di appartenere al clan di Michele Zagaria e di essersi procurato,
grazie a tale sua appartenenza, ingenti lavori pubblici e privati