La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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lunedì 24 marzo 2025

UE: CERRETO (FDI), PRODI E BERTINOTTI? SINISTRA FINITA

 



Roma, 23 mar. -"A seguito delle dichiarazioni, del tutto legittime, sul Manifesto di Ventotene fatte dal Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, stiamo assistendo agli ultimi colpi di coda di una sinistra terminale ma ancora violenta. Assurda la reazione di Romano Prodi, che ha risposto alle domande della giornalista Lavinia Orefici con la violenza verbale tipica della  sinistra autoreferenziale e pseudo-accademica, accompagnata, come denunciato dalla giornalista, anche da un'aggressione fisica. A questo episodio grave, cui non e' seguita alcuna  reazione da parte dell'Ordine dei giornalisti, si aggiungono le  parole di Fausto Bertinotti, il quale ha dichiarato testualmente  che, se fosse stato alla Camera, avrebbe lanciato un oggetto contundente contro la prima donna Presidente del Consiglio della  storia della Repubblica italiana, Giorgia Meloni, per la terribile colpa di aver affermato, di non riconoscersi nei principi assurdi del Manifesto di Ventotene". Lo dichiara Marco  CERRETO, deputato di Fratelli d'Italia. "E' evidente – aggiunge  - come il nervo scoperto della fu e'lite della sinistra provochi loro un tale fastidio da indurli a reazioni di pura violenza, assolutamente ingiustificabili che connotano la manifesta crisi d'identita' in cui versa il loro mondo, costretti sulle barricate a difesa di una ideologia radical azionista antinazionale sulla quale fondare un'idea di Europa superata ormai dalla storia e bocciata dai cittadini. Due donne sono state aggredite verbalmente e, forse, una anche fisicamente da un ex presidente del Consiglio e da un ex presidente della Camera. E' l'ultimo colpo di coda di una sinistra che vede sgretolarsi i propri valori di riferimento e priva ormai di un credibile progetto politico e culturale", conclude.