Sono stato fin troppo in silenzio su vicende giudiziarie e
politiche per lo più accadute in provincia, in citta e nella regione campania che hanno dato credibilità
ad una serie di episodi che hanno
confermato come la camorra si è trasformata. La stessa si è messa la giacca e
la cravatta creando lobbie e comandando dappertutto con il bene placido di
politici di opposte fazione entrando in uffici della pubblica amministrazione ed
addirittura ordinando di far fuori psicologicamente chi credeva di avere un po
dignità.
Già perché la storia
della manifestazione della citta’ sotto la citta’, sulla quale si sono
intrecciate le indagini sia dell’arma
dei carabinieri che quella della guardia di finanza ci sono aspetti per lo più
confermati che aspettano soltanto di essere sviscerati –
Uno di questi è la mia
partecipazione alla gara dell’ufficio stampa locale della manifestazione che
neanche io speravo di aggiudicarmi. Ho offerto il 50 per cento di ribasso
scacciando tutti i giornalisti raccomandati che erano entrati nel giro della
lobbie e nel favoreggiamento del clan
dei casalesi che insieme ai politici e dirigenti della Regione Campania decideva chi
doveva vincere. Non mi credo di essere un paladino, ma con la mia offerta ho
rotto le uova nel paniere a chi pensava di dividersi il bel bottino da 1500
euro e forse più . Ho dimostrato da solo di poter tenere alla larga le bestie affamate della camorra .
Dovevo difendere il buon nome della manifestazione e
soprattutto dell’ideatore Mario Tudisco che è stato silurato dagli stessi
consiglieri di maggioranza che lo portano sulla coscienza.
IO SANTA MARIA LO
DIFESA , MA VOI PERSONAGGI POLITICI SAMMARITANI E NON CHE SIETE SALTATI SUL CARRO DEL
VINCITORE, L’AVETE
AFFOSSATA TUTTI , L’AVETE DISTRUTTA PER SCOPI PERSONALI ANCHE DI LETTO FACENDO
I GIOCHI DI PRESTIGIO –
Io posso essere anche scocciante ma questa è la verita’ .