La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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giovedì 27 agosto 2015

SANTA MARIA CV - LA REVOCA DEI PARCHEGGI , GLI ESPOSTI DELLA MINORANZA AL CONSIGLIERE BONAVOLONTA' , GLI SKIPPER DI CAMPANIA LIBERA E LE CANDIDATURE A SINDACO E LE SPECULAZIONI CHE NO HANNO PERMESSO DI ESEGUIRE - IL PUNTO DI NICOLA CANTONE PORTAVOCE DELLE ASSOCIAZIONI




            Qualcuno li definì “non adeguati”, qualcun altro “zavorra”, qualcun altro ancora “soldatini”. Parliamo dei consiglieri comunali delle Associazioni dimuriane. In consiglio comunale hanno da sempre tenuto un profilo sobrio, poche parole, ma per loro parlano i fatti. Inevitabile un confronto con gli show e gli sproloqui di alcuni consiglieri di minoranza che blaterano per ore senza fornire uno straccio di proposta valida.
            Dicevamo i fatti.
            E’ recentissima, di ieri l’altro, la sentenza del Tar sul ricorso presentato dal Consorzio di Cooperative sociali ATENA che ricorreva contro il comune di S. Maria, per l’annullamento di una determina dirigenziale che aveva per oggetto la revoca della procedura di affidamento dei parcheggi.
            La suddetta determina è scaturita da una raccomandazione presentata dal nostro consigliere Bonavolontà nel consiglio comunale del 19.12.2014, il quale evidenziava varie incongruenze contenute nel capitolato a base di gara.
            Bonavolontà, evidenziando la scarsa economicità per il comune di un siffatto bando di gara, ha fatto chiarezza e ha disciolto le nebbie che da tempo avvolgevano il tema dei parcheggi, di chi li gestiva e di chi, con responsabilità politiche, consentiva un certo modo di gestire. Quegli stessi personaggi che hanno gestito per anni determinate deleghe consolidando sulla gestione delle stesse il loro potere. Oggi dai banchi dell’opposizione si ergono a paladini della legalità e si preparano a chiedere il voto per le prossime amministrative sostenendo falsamente che l’epoca Di Muro è conclusa e c’è la necessità di proporre nuove idee, nuovi candidati sindaci.
            Peccato che i nomi che girano in città tutto incarnano tranne che il nuovo:
-          la lista “Campania Libera” che alle scorse regionali era stata l’unica vera novità e che aveva portato l’avv. Luigi Bosco ad occupare uno scranno in regione si è arenata come una barca mal guidata . Il suo skipper Carmine Iodice, che lustri fa occupava la carica di consigliere regionale e a cui l’avv. Bosco aveva lasciato il comando, l’ha portata su un fondale troppo basso;
-          altro nome gettonatissimo come probabile candidato sindaco dai cultori del nuovo è l’avv. Antonio Mirra. Certamente non è un “Carneade”, ma un ex assessore comunale, ex consigliere provinciale in cerca di occupazione politica. Qualcuno ricorda iniziative dell’avv. Mirra per S. Maria? Neanche gli elefanti che hanno la memoria di ferro vi riuscirebbero …. perche non ce ne sono state.
            Ma torniamo ai fatti e mettiamo le chiacchiere da parte.
            I nostri consiglieri sono stati oggetto, per la loro attività politica, di rappresaglie e attacchi personali.
            Angelo Bonavolontà, proprietario di un distributore di carburanti in via Galatina ha subito un esposto agli organi di controllo a firma di cinque consiglieri di minoranza (Leone, Monaco, Campochiaro, Valiante e Valletta) immediatamente dopo la presentazione in consiglio comunale della raccomandazione di revoca in autotutela della gara dei parcheggi. Esposto che tra l’altro nulla ha prodotto. Se i suddetti consiglieri si fossero presi la briga di studiare le norme e i regolamenti che disciplinano la distribuzione di carburanti, potevano tranquillamente evitarsi lo scomodo.
            E Bonavolontà non è l’unico ad avere avuto attacchi personali per la sua attività politica. Chiedete a Fabio De Lucia.
            Hanno svolto la loro attività di consiglieri comunali con coerenza e caparbietà dicendo no, insieme ad Omero Simone e a Lello Cappabianca, alla costruzione di 430 appartamenti nell’ex area Tabacchificio e no all’insediamento di attività commerciali nell’ex area ITALTEL. Le speculazioni non facevano parte del programma con cui le associazioni dimuriane si presentarono agli elettori nel 2011. Tali iniziative speculative avrebbero sottratto alla collettività aree fondamentali che sono la pietra miliare per un futuro sviluppo della nostra città. Tanto anche per rispondere ai grillini del movimento 5 Stelle che, recentemente, quando hanno presentato quattro firme raccolte per strada, pensavano di aver salvato dalla speculazione l’area ex Italtel. Se Bonavolontà e gli altri non avessero puntato piedi e scarponi per terra altro che quattro firme.
            I cittadini devono essere a conoscenza di queste cose, come quella che vede di prossima immediata risoluzione la problematica campo Sorbo e quella del ripristino alla normalità della viabilità al C1 NORD.
            I nostri consiglieri non considerano, come qualcuno ha fatto, il programma carta straccia, ma hanno tenuto fede all’impegno con gli elettori che li votarono.    

            S. Maria C.V., 27.08.2015

                                                                                                                     Dott. Nicola Cantone

                                                                                      Portavoce delle Associazioni     Civiche