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martedì 11 novembre 2014

SANTA MARIA CV - SPECULATORI E SALTIBANCHI DA STRAPAZZO SI PREPARANO A DISTRUGGERE LA CITTA'

Oramai si contano i giorni per il gran rientro all’Ufficio tecnico del Comune di Santa Maria Capua Vetere per un professionista che in molti stanno aspettando. Tanto è che si sono rivisti molti personaggi dubbi a palazzo Lucarelli, cosa che fino a qualche tempo fa nessuno faceva più capolino. Gli stessi aspettano il la per dare vita ad uno scempio e distruggere quelle poche aree lasciate ancora  libere , ma anche per perfezionare quello che si è lasciato a metà .
 Nessuno più crede nella industrializzazione della città per dare quella produttività di reddito tanto necessaria ad una città che ha bisogno di pane e lavoro perché oggi addirittura scarseggia anche il piatto a tavola e si mangia, quando capita ,  soltanto una volta al giorno .    
 Qualche giorno fa scrissi in  uno dei miei post, che il cemento selvaggio voluto dalle lobbie affaristiche e speculatori da strapazzo , non se lo meritano ne il sindaco ne le associazioni che hanno voluto fortemente un programma amministrativi politico basato soprattutto sul blocco delle costruzioni di cattedrali pronte per l’uso per le famiglie provenienti dall’agro napoletano che servono soltanto come dormitori . Oggi pomeriggio in una passeggiata pomeridiana dopo la conclusione del normale lavoro quotidiano, davanti ai miei occhi si presentava una città senza vita con uno sporadico traffico di auto e di cittadini  in un centro storico irriconoscibile.
Mentre Santa Maria Capua Vetere sta morendo , prende sempre più piede quel disegno lobbistico per cambiare quel Siad, dove alcuni consiglieri del pd erano addirittura contrari, perché  fino a qualche mese fa addirittura non  pensavano  neanche di cambiarlo , ma visto che i giudici  del Tar hanno sospeso i provvedimenti amministrativi che erano stati presentati da nuove ditte per insediarsi con attività commerciali nella zona tanto chiacchierata, facendo richiesta al comune di rispondere a ciò che hanno chiesto i giudici partenopei, adesso  l’Ufficio Tecnico del Comune di Santa Maria Capua Vetere corre ai ripari forzando quella che potrebbe essere una disfatta per chi è stato eletto e per chi l ha sostenuto come me “ sposando” la giusta causa di una candidatura fra le file del gruppo che individuava nell’Architetto Biagio Maria di Muro che sosterrò fino alla morte.  
Tutto questo per favorire centri commerciale in danno ad una industrializzazione  in una area dove anni fa è stata considerata da tutti e nessuno escluso fiorente per la città .
Dulcis in fundo non possiamo tacere in merito ad alcune considerazioni nei confronti di consiglieri comunali e professionisti di grido . Tutti, ed iniziamo dai consiglieri comunali , autentici saltimbanchi  passati dal centro destra al centrosinistra e viceversa . Stessa identica situazione per i professionisti i quali   anche loro hanno seguito la stessa sorte dei consiglieri comunali passando da un capo all’altro dello schieramento politico cittadino . Quest’ultimi, ma non tutti  però si sono serviti  di ditte in odore di criminalità organizzata . A Santa Maria Capua Vetere infatti sono stati costruiti palazzi ed opifici e sono stati anche in parte sequestrati ultimamente.

 Fermiamo lo scempio, fermiamo la camorra in citta’ , fermiamo chi vuole distreuggere 37 anni di vita cittadina , fermiamo i portaborse dei casalesi  !!!