Dall’Antica Capua nei pressi dell’Anfiteatro……………….
" C’era una volta la casa della sora gemma, dove
addirittura nei suoi uffici ed in particolare, dove sbazzicavano alcuni tecnici,
non si faceva altro che prendere
appuntamenti per le compravendita di terreni e case. A capo, di questo mercato
dell’antica Capua vi erano tre arroganti signorotti il sir Lion, il Casaiuolo
e il Dio Serpente. Quest’ultimo aveva un
terreno da piazzare e il sir Lion insieme
al Casaiuolo, che si vendevano al
miglior offerente risolvendo sempre i loro intrallazzi, in cambio addirittura di qualche candidatura alle prossime elezioni
nel circondario dell’antica Capua . Guarda caso il sir Lion e il Casaiuolo promisero al Dio serpente che avrebbero fatto
di tutto per vendere questo terreno che serviva per costruire case e palazzetti
, addirittura con una candidatura alle
prossime elezioni cercando di aggirare il primo senatore della città che non si
fece passare la mosca per il naso . Il tutto contorniato da un imminente
ritorno di un tecnico nella casa della sora gemma che nell’antica Capua, a tempi del Gran
Pinocchio , aveva stretto rapporti con i
vecchi signorotti, promettendo di costruire e vendere case e appartamenti in
cambio di una lauta ricompensa. Tutto questo è venuto alla luce quando nell’antica città qualche giorno fa si è discusso il Gran bilancio della città e dove i tre signorotti in compagnia anche di chi
vendeva il caciocavallo nel mercato e
qualche volta si trovavano anche i vermi, e soprattutto vecchie conoscenze di
un antico casato, non hanno alzato la mano per approvare l’importante
documento della città, perché non sono
stati accontentati .
Cari sammaritani, abbiamo voluto
per sommi capi raccontare attraverso una favoletta della Sora Gemma ciò che
accaduto in questi giorni nella città di Santa Maria Capua Vetere . Ciò
dimostra che in città gli intrallazzi lobbistici non sono mai cessati e dove l’Ufficio tecnico del comune di Santa Maria Capua Vetere, non è altro che un
vero mercato della vendita di terreni per costruirci case.
Ogni riferimento a persone elencate nella favoletta, sono personaggi immaginari ma noi conosciamo i soggetti .