I carabinieri del Comando Stazione di Grazzanise hanno tratto in arresto per tentata rapina – danneggiamento, riciclaggio e resistenza a Pubblico UfficialeSABATINO Salvatore, cl. 68 di Mondragone e CIPRIANI Eduardo, cl. 72, di Castel Volturno. I due, nel corso del pomeriggio, a bordo di un motociclo, sono stati notati da una pattuglia dei carabinieri appartarsi all’interno di un parcheggio ubicato sulla strada provinciale 333, dove vi è un caseificio. Immediatamente dopo i due, sempre a bordo del motociclo, si sono soffermati nei pressi dell’ingresso di quell’esercizio commerciale, l’uno già con il casco integrale e passamontagna indossato e l’altro nell’atto di indossare un passamontagna. In quello stesso frangente, però, il conducente del motociclo si è accorto della presenza della pattuglia dei carabinieri e, senza esitare un solo istante, si è diretto verso la vettura militare andando a collidere con la parte anteriore. Dopo l’impatto i due malvivente hanno tentato di fuggire a piedi ma sono stati bloccati dagli stessi carabinieri che si sono immediatamente posti al loro inseguimento. Durante la breve fuga, uno di essi ha tentato di disfarsi dell’ arma, poi recuperata, risultata essere una replica in metallo priva di tappo rosso. La moto, la cui targa era stata alterata con nastro adesivo, è risultata essere provento di furto commesso la notte scorsa in Mondragone. Gli arrestati sono stati associati presso la Casa Cirocondariale di Santa Maria Capua Vetere (CE).
Stavano caricando in una Fiat Seicento diverse barre di alluminio asportate in un cantiere quando sono intervenuti i carabinieri che li hanno arrestati. Dovranno rispondere del reato di “furto aggravato in concorso” i due giovani, poco più che ventenni, fermati, nel pomeriggio odierno, dai militari del Comando Stazione di Villa Literno. MENALE Marco, cl. 90 e MENNILLO Silvio, cl. 92, entrambi di Casal di Principe, sono stati colti in flagranza di reato, proprio mentre caricavano a bordo della loro autovettura le 50 barre di alluminio per intelaiature di infissi prelavate da un cantiere edile in via Po’, a Villa Literno. I carabinieri che li hanno bloccati, all’interno della loro autovettura, hanno rinvenuto anche vari attrezzi da scasso, sottoposti a sequestro. Gli arrestati, in attesa della celebrazione del rito direttissimo, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari.