Riceviamo e pubblichiamo da un gruppo di sostenitori della coalizione di governo della città
Caro Blogger
Invece di governare una città in agonia, si pensa solo ad accaparrarsi un po’ di gettoni di presenza o a piazzare qualche amico in Giunta.Subito dopo le ultime elezioni amministrative e l’ascesa dell’architetto Biagio Maria Di Muro a primo cittadino della città, si organizzò una riunione con tutte le persone che avevano partecipato alla vittoria delle associazioni .
Quel giorno si avanzò una proposta quella di costituire due gruppi di lavoro; il primo prettamente politico che avrebbe agito nelle stanze del comune con assessori e consiglieri comunali e l’altro che avrebbe agito per la strada con il compito di segnalare ciò che accadeva in città e sollecitare l‘amministrazione ad intervenire, in modo che il neo sindaco non facesse brutte figure e cercasse di venire incontro a tutte le istanze della cittadinanza. Indovinate un po’ chi non fece partire questo progetto? i consiglieri comunali
eletti e dalle associazioni, i quali non accettavano lo spirito di squadra che si voleva instaurare, in quanto pensavano che si sarebbe limitato il loro potere. Ma il programma delle Associazioni non era volto al rilancio della città? si dovevano condividere i progetti di rilancio e di sviluppo dell’economia cittadina; perché questo non è stato fatto!!?? Da tempo si sta assistendo solo a diatribe sterili e finalizzate all’allargamento della giunta
e si pensa solo agli incarichi, alle poltrone, dimenticando quello che è stato promesso alla gente. Invece di governare una città in agonia, si pensa solo ad accaparrarsi un po’ di gettoni di presenza o a piazzare qualche amico in Giunta. Se non fosse stato per le Associazioni, le vere associazioni, sarebbe stato già consumato lo scempio dell’ex Tabacchificio e quello dell’ex ITALTEL
con la nascita di centinaia di appartamenti che già stavano già per
autorizzati ed erano dei progetti della passata amministrazione e di alcuni che fanno parte integrante di questa. Rauso davo fastidio in questa maggioranza che ha tradito le promesse fatte ai Sammaritani; Rauso doveva stare fuori per non sapere
dei progetti che si volevano realizzare e perché metteva in ombra la “zavorra”. Senza pensare che la zavorra è zavorra e non ha alcuna capacità propositiva. Oggi, dopo due anni di NIENTE , pensano ancora ad accaparrarsi le poltrone e, conseguentemente, ad ingessare un’Amministrazione che è già fallita. Due
anni di inerzia, di figuracce che non hanno portato a niente. Se si pensasse di rilanciare quest’Amministrazione, se si pensasse al bene della città, si accetterebbero le critiche e si andrebbero a scegliere i più capaci per affiancare ad un Sindaco che accetta questi continui ricatti solo per non andare a casa. Scendano in campo direttamente i consiglieri che vogliono avere più visibilità, che per il loro titolo di studio dovrebbero essere più capaci
ed assumano la carica di Assessore per dimostrare se e quanto valgono. Si abbia il coraggio di fare il nome di Omero Simone a svolgere l'attività di assessore . Si abbia il coraggio di rimuovere dirigenti inefficaci e messi a determinati posti solo per rea di realizzare i progetti dei “soliti noti” Si abbia il coraggio di amministrare una città che ha bisogno di essere amministrata, altrimenti si vada tutti a casa.