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venerdì 15 ottobre 2010

AVERSA - EFFETTO GOMORRA NELL'OMICIDIO DI PIETRO CAPONE - ARRESTATO MARIO BORRATA E' LUI CHE L'HA UCCISO

MARIO BORRATA IN STATO DI FERMO
C’è l’effetto Gomorra nell’omicidio volontario di Mario Borrata nei confronti di Pietro Capone lavoratore aversano che cercava di far desistere quel desiderio morboso che Mario aveva nei confronti della moglie .

L’episodio di ieri sera guarda caso capita proprio in un luogo particolare , il cuore di Aversa Piazza Mercato, dove a due passi alcuni anni fa c’era il primo locale trand il Lennie Cristiano dove si poteva ascoltare buona musica jazz e una piazza dove si sono esibiti gruppi e star italiane in concerti da sballo il Banco e Rettore . Ma capita anche in un momento particolare e ciòe da quando una settimana fa Rai Tre ha mandato in onda il film di Garrone, Gomorra tratto dal libro di Roberto Saviano, che nulla ha fatto di buono, ma ha mandato nell’abisso più fetente una provincia ed una regione , dando parola a persone che di maggiorenne hanno soltanto l’età, ma che al di dentro hanno soltanto un sentimento criminale legato proprio alla mentalità di organizzazioni criminali che possono ottener tutto e tutti .

Anche se Gomorra è stata la negazione più totale per la provincia di Caserta dicevamo, questo non ha fatto altro che confermare ancor di più che il fenomeno camorristico è legato ad episodi di vita quotidiana che spesso possono creare ancor di più fatti e circostanze in maniera negativa anche fra i giovani che individuano i boss i principali idoli a cui assomigliare. Il desiderio morboso di Mario Borrata, arrestato oggi dai agenti del commissariato di polizia di Aversa ( non abbiamo avuto la velina , ma questo serva da lezione morale di cosa succede quando si enfatizza ancor di più la camorra in quelle zone ) a Capua a bordo di una mini car pieno di sangue, nei confronti della moglie, non è altro che una manifestazione di forza nei confronti di una donna e di una famiglia e soprattutto di un marito che ha subito l’intimidazione e successivamente l’aggressione omicida. Fin da piccoli e soprattutto quando si riceve il sacramento della prima comunione , nei dieci comandanti c’è ne uno che recita “ Non desiderare la donna d’altri “ .
Vorrei concludere queste poche righe  con un amia considerazione : faccio il giornalista da circa 12 anni , ne ho viste di cotte e di crude, ma la camorra deve essere raccontata dai giudici dagli avvocati e dai giornalisti che hanno soltanto l'obbligo di far conoscere arresti,  scarcerazioni, interrogatori, rinvii a giudizio, requisitorie e sentenza. Altre Cose  fanno solo danno .
ECCO PERCHE' SONO ANTIGOMORRISTA