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mercoledì 2 luglio 2025

CASERTA - SINDACATO LOBBIE ED INFAMI - NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE SOLTANTO GLI ITALIANI DEVONO RISPETTARE LE REGOLE GLI EXTRACOMUNITARI NO - MENO MALE CHE C'E' CASAGIOVE

 

C’erano una volta le regole, i patti politici che si facevano con una stretta di mano che valevano un patto di ferro, c’erano una volta i sindacati che difendevano i lavoratori, ma oggi difendono soltanto chi fa parte di una lobbie dove tutti si iscrivono virtualmente per non lavorare e lasciare le faccende amministrative a chi ha un po di buon senso. Nessuno vuole sottostare alle regole ed ecco che presso gli uffici della pubblica amministrazione scatta il senso di disprezzo nei confronti degli impiegati che chiedono all’utenza di sottostare alle regole, per giunta in alcuni casi  impartite da dirigenti con la tessera della CGIL, che hanno fatto carriera e adesso sono i primi a fare “ i razzisti”. Si proprio cosi,  a fare i razzisti perché lasciano in balia delle onde extracomunitari indiani, iraniani che oggi sono i più pericolosi, cingobalesi, africani e di tutte le razze etniche che non hanno assistenza perché le società e i centri di accoglienza sono andati a finire tutti sotto processo, vedi ex canapificio di Caserta .

Una situazione abnorme se si considera, che oggi l’italiano deve sottostare alle regole, ma gli extracomunitari no.

Al comune di Casagiove, un  plauso va  per l’attività che stanno svolgendo alcuni professionisti,  che non hanno abbandonato gli extracomunitari tanto è,  che li assistono con un tutor che li accompagna in tutti i loro adempimenti ed integrazione.   

Purtroppo è la Cgil che ha voluto questo . Oramai  è alla frutta se non alle mollichelle di pane sulla tavola. Una volta il  sindacato  faceva paura a tutti ma con il passar del tempo, dopo che hanno sputato nel piatto dove hanno mangiato, hanno perso tutto pure la faccia.

Però non hanno cambiato la loro indole, quella di essere infami perché in alcuni uffici della pubblica amministrazione ci sono simpatizzanti che soltanto perché desiderano avere un po di credibilità, iniziano a parlare male del collega senza sapere che quel collega casomai lavora più di loro.

Ma non finisce qui , perché di mele marce ci sono anche in altri sindacati, ma di meno, in quanto ci cerca in ogni caso di risolvere il problema, ma gli infami ci sono anche lì.  

Una nota positiva va indirizzata ai rappresentanti sindacali aziendali   i quali sono rimasti in balia delle onde dai nazionali,  anche perché nonostante si prodigano e si comportano in maniera più che consona sono sempre lasciati soli e senza  fari luminosi per il loro lavoro.