C’era una volta la politica a Caserta quella vera, oggi ci
sono soltanto saltimbanchi da circo equestre che si atteggiano a personaggi
politici seguendo, guarda caso le istruzioni suicida che vengono impartite da Roma.
Che il rimpasto politico eseguito dal comune dei Caserta in seguito alla note
vicende giudiziarie , ancora aperte, abbia rotto le uova nel paniere ai partiti
politici questo è oramai una constatazione di fatto , ma che due consiglieri
del pd vogliono imporre un disegno politico romano che non sta da nessuna parte
è anche un’altra constatazione di fatto . Ciò consentirebbe un allontanamento dei
moderati che guarda caso sognano un nuovo percorso chiamato “Forza Caserta”. Ma
questa dicitura non mi è nuova. E’ notizia
oramai obsoleta che il governatore Vincenzo De Luca, pur di trattenere il suo
orticello governativo per le prossime elezioni, capostipite di un movimento napoletano
alla “ Masaniello “,per intenderci, abbia sganciato qualche suo fidato del consiglio governativo e della
giunta fuori dall’asse del centrosinistra, per appurare se poteva essere
eseguito un bel salto della quaglia, guarda caso contattando anche esponenti di
grido di Forza Italia , già conosciuti per vecchi tradimenti in provincia di
Caserta , (e ne siamo testimoni oculari da 40 anni ) la cosa potrebbe
approdare anche nella città di Caserta mettendo in serio pericolo anche tutto
il centro destra con Fratelli D’Italia e Lega inermi davanti a un grande salto
della quaglia del presidente De luca e i moderati della Regione Campania i
quali non vogliono sottostare a diktat della Schlein. Questo però non dovrebbe
accadere. Pensate alla figura di melma di esponenti di fratelli D’Italia
e Lega nazionali e regionali e provinciali nonché cittadini della citta’ di
Caserta?
SVEGLIAMOCI PRIMA CHE
SIA TROPPO TARDI !!!!!!!