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lunedì 1 aprile 2019
IMPRONTE DIGITALI E CONTROLLO DELL'IRIDE - I SINDACATI TACCIONO SUL DL CONCRETEZZA MA ELIO STICCO INVENTO' IL CONTROLLO ALLA FEST
Se c’è una cosa che nessun
sindacato dei lavoratori ha denunciato e il nuovo modo di essere presente negli
uffici della pubblica amministrazione. Ma una domanda sorge spontanea per dirla
alla Lubrano – Perché i sindacati non hanno
espresso parere favorevole o contrario sul dl concretezza che stabilisce che
dal prossimo anno non vi sara’ più il cartellino presenze ma sarà sostituito
dalle impronte digitale o controllo dell’iride ? Siamo diventati tutti carcerati
?? Forse perché qualche sindacalista
nazionale non poteva stuzzicare qualche dirigente che è all’interno del ministero della pubblica
amministrazione che ha la tessera di
qualche sindacato della triplice? Certamente i senatori e deputati
non hanno scoperto l’acqua fresca approvando il decreto concretezza, anzi a Santa Maria Capua Vetere, cari parlamentari
della provincia di Caserta e di Napoli, ci fu un caso ma nessuno se lo ricorda.
Correva l’anno 2011 e il presidente
dell’ordine degli avvocati Avvocato Elio
Sticco nella scuola forense che ha sede a Santa Maria Capua Vetere installò, per
la frequentazioni dei corsi per praticanti avvocato, in modo da farli
frequentare di persona, dei badge con l’impronte
digitali. I corsi servivano per i crediti formativi. Ebbene ci fu una protesta degli
avvocati che arrivò addirittura con ricorsi all’Autorithy Forense dove
addirittura il presidente emerito Elio Sticco si è dovuto difendere da ricorsi
presentati da avvocati contro il badge con l’impronte digitale che si è soltanto
concluso qualche giorno fa con un nulla di fatto. Ma i nuovi parlamentari ma soprattutto i
dirigenti che hanno stilato il decreto approvato avranno preso spunto dall’idea del presidente
Sticco. E proprio vero che chi ha gettato le sue basinella prima repubblica ha molto da insegnare
!!! Ma i sindacati forse erano troppo
impegnati a far fare cassa al governo. Già perché se per i 40 mila impiegati e
stiamo parlando di “ ciurma” ( perché gli impiegati e dipendenti sono
considerati in questo modo), oggi se ci
sarà una astensione dal lavoro del 40 per cento allora lo stato avrà fatto soldi
nei confronti degli statali, che si vedranno, visto che la dirigenza ha le tessera della triplice CGILCisl e Uil
in tasca e si è servita dei sindacati per arrivare nei posti chiave, vedi anche
il servizio di dataroom di Milena Gabanelli di ieri sera ala7, approvasse i compensi accessori 2016 per
gli statali dell’Agenzia delle Entrate , gli impiegati si sarebbero autofinanziati il compenso accessorio. Questa è una vera e propria presa
per il culo elevata all’ennesima potenza. Il mio pensiero non va rivolto ai
rappresentantiche con passione e dedizione hannocreduto nel sindacato facendo parte delle Rsu negli
Uffici e i provinciali che sono la base negli Uffici della nostra provincia ,
ma ai rappresentanti regionale e ai
nazionali delle sigle sindacali della
triplice i quali non hanno mai sentito o fanno finta di non sentire creando
delle vere e proprie lobbie facendo entrare soltanto chi interessava e lasciando
sul marciapiede a chiedere l’elemosina perché
non gradito. In tutta questa preparazione dell’astensione
di stamattina che si profila un grande bluff non arriverà o sfiorerà il 40 per
cento con delle punte che potranno toccare anche il 45 se non fare
capolino al 50 per cento ma è difficile . Non è escluso anche che in periodo di
magra del pd, lo sciopero degli statali di oggi serve anche ad avvicinare qualche
impiegato al partito democratico servendosi dei sindacati della triplice.