EGREGIO MINISTRO MATTEO SALVINI
Non so se avrà un
minuto del suo tempo
istituzionale, di leggere queste poche righe che le sto sottoponendo, ma
alcuni principi fondamentali vanno sottolineati.
E’ inutile affermare che l’informazione italiana ed
europea, dopo aver messo alla gogna il
suo collega ministro del lavoro On
onorevole Luigi di Maio per fatti ed episodi familiari, oramai è a senso unico
e sia Lei che il presidente del consiglio avvocato e professore
universitario Giuseppe Conte , ma anche
esponenti dei Cinque Stelle fra cui il ministro Di Maio abbia scelto la strada
dei social per dare una informazione “ legale “alle migliaia di milioni di
persone italiane che per la verità sono un po frastornati .
Guardando i giornali ,
telegiornali e quant’altro tali informatori della legalità li ho definiti “
giornalistucoli“ perché purtroppo hanno
sempre basato la loro informazione soltanto sulle richieste dell’opposizione e
mai su dichiarazioni corrette per dare
una credibilità al vero prodotto di costituzionalità di una nazione nella quale
le persone che la compongono sono
cittadini di un paese, una città di una regione e soprattutto di uno stato.
Non vorrei essere un professore di diritto e ne vorrei
insegnarle il modus operandi di un Ministro della Repubblica ma alcuni punti di
essa vanno senz’altro sottolineati.
Io li ho focalizzati in numero preciso, il numero 3 che il
patron della lingua italiana un certo Dante Alighieri aveva esposto in uno dei
canti della Sue opere che hanno
insegnato agli italiani, da livelli scolastici, come comportarsi nella vita
sociale e religiosa . Padre , Figliuolo e Spirito Santo.
Il primo punto che Le desidero ricordare, è un termine, un
vocabolo italiano, ma soprattutto un verbo, che è stato molto usato da tutti e
va inquadrato in quello che viene definito da molti “ il sistema migranti” che
ha diviso anche in maniera diversa la vita sociale italiana . Il
verbo è adeguare, che molto spesso viene ignorato nella nostra costituzione italiana . Lo stesso va individuato proprio nella
questione migranti, poiché non si è
visto in nessuno stato del mondo che bisogna accogliere clandestini che non
hanno nessun documento di riconoscimento , passaporto o quant’altro poiché
queste persone, che anni addietro abbiamo accolto, sono soltanto
passati , ma hanno commesso stragi all’estero , vedi Francia , Belgio,
Germania. Gli stessi, quando sono arrivati al confine dell’Italia con altri
paesi europei, sono stati rimandati indietro. Perciò, sarebbe il caso che ai
suoi discorsi , aggiungesse anche il
verbo o il termine come “ adeguare alla
costituzione italiana” queste persone che entrano nel nostro paese , perché lo
stato deve sapere, così come enuncia la Costituzione Italiana , così come lo fa
con gli italiani chi sono dove risiedono , cosa fanno e da dove provengono.
Perché gli italiani si, e gli extracomunitari no. Non sono razzista, ma è
possibile che quest’ultimi dopo cinque giorni fanno perdere le proprie tracce??
Il secondo punto è quello centrale dei tre ed è storico . Le faccio una domanda. Perché
non ricorda, è un altro suggerimento anche per il presidente del consiglio
Giuseppe Conte e non me ne voglia anche se una integerrima persona istituzionale e il ministro Luigi Di Maio,
i principi fondamentali di una
storica parentesi italiana, quella di quel grande personaggio politico storico
ma anche filosofo e sottolineo giornalista Giuseppe Mazzini che combatté lo strapotere europeo dopo essere uscito
dalla Carboneria fondò la Giovane Italia?
Le sue idee – come recita wikipedia – ma poi se uno riflette
sono come le vostre - la sua azione politica contribuì alla nascita dello
Stato Unitario Italiano già nel 1872??
Rifletta forse troverà la risposta a tutti gli attacchi che
in questi mesi e giorni Le stanno facendo.
Dulcis in fundo, il suo dirompente carattere istituzionale
che successivamente è stato corretto dopo le dichiarazioni di farsi processare,
dopo la diatriba sui migranti . Ministro Matteo Salvini, io ho qualche capello
grigio e tanta esperienza politico sociale culturale, perché ho risieduto (ho
ancora un familiare) nella mia città Caserta a pochi passi dalla city, dove
avevano sede , Prefettura, Questura,
Banca D’italia, Comune, Posta e in un palazzo che aveva dato natali ad un
europeista come Ernesto Rossi dove c’è
finanche una targa in ricordo.
Vede Ministro lei è in un governo che ha sottoscritto un
contratto con gli alleati di governo e ogni cosa che il governo in carica approva è con il consenso di tutta la
maggioranza non soltanto suo !! Per questi motivi non si deve sentire come un
martire, perché deve sapere che quando una persone cade, se si gira in avanti e
guarda nel vuoto e pensa, si rialzerà da solo.
Non la prenda come un affronto personale, ma come una
riflessione di un piccolo cittadino italiano impiegato della pubblica
amministrazione che si è rialzato da solo e cerca di camminare con le sue gambe !!!!
Pensi non ho votato per Lei ma mi sta convincendo a votare
per lei !!
PROSPERO CECERE