Ritornano
gli incapaci e i banditi che hanno impoverito la città in questi ultimi venti
anni vanificando e distruggendo tutto quello che di buono era stato costruito
nei quarant’anni precedenti. Nelle file del candidato sindaco Mirra
s’intravedono molti volti noti a palazzo Lucarelli. Anche Mirra ha firmato la
sua presenza, come assessore del sindaco IODICE, a cui dobbiamo la
nascita e il disastro economico della STU, la famigerata società di
trasformazione urbana che ha bruciato centinaia di milioni di euro di soldi
pubblici che ora noi cittadini siamo chiamati a pagare. Per non dimenticare,
sempre a IODICE e alla sua giunta dobbiamo quella nauseabonda struttura,
CDR che ci ha avvelenato l’aria, le falde acquifere e il terreno circostante prima che venisse
trasformata nello STIR. Vogliamo parlare dell’ex S. Teresa? La stessa giunta ha
iniziato dei lavori per la riqualificazione spendendo diverse centinaia di
migliaia di euro e poi ha abbandonato il tutto per motivi che non sono mai
stati completamente chiariti. La stessa cosa con il palazzetto dello sport
(assessore Gino Maio), un'altra dolorosa e costosissima incompiuta.
Ancora non sono stati chiariti i motivi della perdita della facoltà di
Psicologia che era stata affidata alla nostra città e che avrebbe portato circa
ottomila studenti con i prevedibili benefici economici, ma non è finita qui,
c’è dell’altro, molto altro che nelle prossime puntate vi
riveleremo.
IL GLADIATORE