Guardiamo agli interessi della città
con onestà e coerenza . L’UDC con Mariella Uccella
La
grave situazione politica che tuttora si registra a Santa Maria, si ripercuote
negativamente su tutta la sua economia. In una città allo sbando, la
popolazione non trova più alcuna
risposta nelle Istituzioni che dovrebbero pensare al suo benessere. Senza
pensare ai problemi reali o, solo pensando ad altri intrallazzi, si stanno
tessendo le trame per proporre progetti politici senza veri contenuti o candidature di personaggi che non hanno
niente a che fare con gli interessi della gente che annaspa e stenta a mettere
il piatto a tavola. Questa città è allo sbando per l’incapacità di darsi una
conduzione politica degna ed affidabile. Le forze politiche che hanno
governato Santa Maria non hanno fatto
altro che pensare ad interessi particolari e non a quelli collettivi. Quale
serio progetto politico potrà proporre chi è espressione di partiti che hanno
dimostrato la loro inadeguatezze nell’amministrare la cosa pubblica?
Oggi
è necessario, più che mai, il varo di uno strumento urbanistico che ponga fine
al sacco indiscriminato del territorio e guardi allo sviluppo sostenibile del
territorio,non a favorire colate di
cemento che indiscriminatamente e senza regole hanno avuto la possibilità di
essere poste in essere. Bisogna guardare agli interessi reali della povera
gente ed invece di spendere soldi inutilmente per una gestione clientelare e
fine e se stessa del teatro Garibaldi si dia la struttura in gestione la struttura, risparmiando, così,
tanti soldi per aiutare i poveri e le aziende in difficoltà. Recuperiamo i
soldi non versati per gli oneri di urbanizzazione. Facciamo pagare i canoni per
i beni comunali da chi li occupa senza pagare o, addirittura, abusivamente.
Diamo al Tribunale la possibilità di ospitare i propri uffici al centro della città cedendo le tante strutture
di proprietà comunale ed il palazzo Melzi per dare loro degne sedi e rivitalizzare il commercio che è moribondo.
Organizziamo nuovamente la Fiera che è stato un volano per tutta l’economia
cittadine. Incrementiamo le attività turistiche e culturali.
Non
servono altre case, la cui costruzione determinerebbe la morte della città
trasformandola in un dormitorio per cittadini indesiderati; è necessario
guardare ad uno sviluppo delle attività produttive che ridiano vita ad
un’economia ferma da decenni ed all’occupazione giovanile attualmente senza
alcuna prospettiva.
E’
triste che tante persone non comprendano la gravità del momento e continuino a
ragionare in modo miope ed abbaino anche l’ardire di pensare riproporsi agli
elettori in coalizioni rabberciate con
un galantuomo candidato sindaco, ma compromesso, ampiamente, con le
passate disastrose amministrazioni.
Tutti
i vecchi amministratori stanno salendo sul suo carro, sperando che vinca. Io,
in qualità di commissario dell’UDC, in concerto con la direzione provinciale,
ho deciso di appoggiare un nome nuovo, una persona come Mariella Uccella che
potrà dare una nuova svolta alla Politica sammaritana.
Oggi
c’è bisogno che si dia dignità alla Politica e si pretenda che le persone che
si propongono all’elettorato ne abbiano anch’esse a sufficienza per esercitare
correttamente il ruolo che vorrebbero assumere. Tutti dobbiamo capire questo e
votare chi potrà essere degno della fiducia che chiede. Chi ha barattato la dignità per i canonici ”trenta denari”
non è degno di proporsi all’elettorato !! Chi è serio e coerente non dovrebbe nemmeno pensare di poter appoggiare
chi si è dimostrato incapace, chi ha accettato
l’ ennesimo tradimento della volontà popolare per ottenere solo qualche
prebenda. E’ ora di trarre una
conclusione onesta da tutto quanto è stata, fino ad oggi, la realtà della
politica sammaritana, senza farsi ammaliare dalle sirene o da promesse
effimere. L’inefficienza e il tradimento dei programmi serve solo ai portatori
di interessi occulti, a coloro che hanno determinato uno sfacelo al quale è
necessario porre immediatamente rimedio. Oggi il premio deve essere dato a chi
può e vuole dare una svolta ai destini di una città in pieno degrado politico,
sociale,morale ed economico. Avere il coraggio di rinunciare al potere per
affermare i principi di legalità, buon governo e correttezza
amministrativa,doveva essere uno sprone per capire che c’era bisogno di un
cambiamento radicale. Un cambiamento che può incominciare solo con la negazione
del voto a coloro che non hanno voluto e non vogliono bene a questa città.
L’U.D.C., forte della propria
storia, della coerenza che ha sempre dimostrato e dei valori che esprime,
intende sottoporsi al vaglio dell’elettorato, che certamente non mancherà di
apprezzare la coerenza e la trasparenza dell’azione politico-amministrativa
svolta.
L’U.D.C., pertanto, si aspetta
dai propri iscritti, dai simpatizzanti e dalla società civile un fattivo
contributo, perché il progetto di risanamento morale e di rilancio economico,
sociale e culturale della città si realizzi nei fatti, con un azione di
discontinuità al vecchio modo di fare politica e Mariella Uccella ne potrà
essere la degna rappresentante.
Gaetano
Rauso, commissario cittadino UDC