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martedì 22 settembre 2015
PROVINCIA - L'EX ASSESSORE AFFINITO LA CONTABILITA' ARMONIZZATA E' SENZ'ALTR UNA ATTIVITA' CHE SNELLISCE E AGEVOLA LA TRASPARENZA
“Tra le attività più importanti messe in cantiere durante il mio assessorato è certamente presente quella relativa al passaggio alla nuova contabilità armonizzata”. La Provincia di Caserta è tra i sessanta Enti italiani su ottomila circa ad aver adottato la nuova procedura che snellisce e agevola la trasparenza e la veridicità dei dati contabili, e l’ex assessore alle Finanze e leader del movimento Casertaoggi Donato Affinito ne è orgoglioso. “L’iniziativa intrapresa è stata resa possibile grazie alla disponibilità del dirigente Giuseppe Vetrone e del personale della Provincia che ha lavorato alacremente al fine di poter portare a casa l’importante risultato. Grazie ai frequenti contatti – continua l’ex assessore Affinito – con i Ministeri competenti e con l’Unione delle Province Italiane, siamo riusciti ad essere uno dei pochissimi Enti del Sud Italia a fare da apripista in una procedura che sarà obbligata di qui ai prossimi mesi per tutti gli Enti della Penisola”. La conferma arriva proprio dal dirigente Vetrone che ha lavorato gomito a gomito con il politico casertano: “Siamo tra gli uffici virtuosi di tutta la Nazione anche se la notizia non è stata molto pubblicizzata. La contabilità armonizzata è un toccasana per la Provincia di Caserta che ha ampiamente ed egregiamente superato l’immensa mole di lavoro necessaria per l’adozione del progetto che è già attivo e perfettamente funzionante. Ciò è stato reso possibile non solo grazie alla sinergia tecnico-politica messa in campo, ma anche alla dedizione e all’abnegazione di chi ha lavorato al progetto. L’assessore Affinito, in particolare, ha puntato sull’iniziativa e non si è mai tirato indietro nemmeno di fronte alla difficoltà, accordandoci rinnovata fiducia e carta bianca al fine del completo raggiungimento dell’obiettivo. In pochi hanno sperimentato la nuova procedura e molti di essi hanno fallito, decidendo di desistere così come è avvenuto per altri pregevoli Enti campani. Il lavoro svolto negli ultimi tre anni è l’esempio lampante di ottima gestione della Cosa Pubblica”.