Cosa c'è di vero nelle manovre politiche del pd casertano che tenta in qualche modo di far quadrato intorno alla politica casertana che da qualche giorno ha inteso far capire ai cittadini che la campagna elettorale è alle porte .
La decisione di convocare da parte del segretario provinciale del pd Raffaele Vitale, un direttivo per il giorno 24 settembre la dice lunga su come le anime del centro sinistra in provincia di caserta cercano di darsi da fare per andare uniti in una regione dove dall'altra parte della barricata ci sono partiti disuniti e in odore di criminalità organizzata .
E' ver il pd casertano cerca una sua collocazione nei maggiori comuni della provincia di Caserta caserta , aversa e Santa Maria Capua Vetere dove la gente fa sempre più fatica a mettere un piatto a tavola ed a mantenersi in piedi .
Le 1400 e forse anche più assunzioni nello stabilimento della Fiat di Melfi, ha, in ogni caso, consentito una valvola di sfogo per le regioni meridionali fra cui Puglia , Basilicata e Calabria alle persone in cerca di lavoro .
Ma la Campania ? Dove è la Campania in questo scenario industriale dove piccole provincie tentano in ogni caso di risalire la china ? . Dove è quell'attività che consente di avere quella credibilità politica che possa avviare un percorso non solo formativo , ma anche lavorativo per chi aspetta qualcosa di concreto !! Se il pd casertano è giunto alla resa dei conti cercando di capire quali sono i progetti futuri che i personaggi politici intendono attuare, dall'altra parte della barricata e parlo del centro destra da Forza Italia a Ncd in provincia di Caserta non c'è nulla di buono anziè sempre la stessa storia i personaggi politici del centro destra aspettano le mosse del patron Berlusconi in modo da uscire per strada e annunciare il lieto evento a suon di escort, cene , cenette sorrisi sorrisetti e prendere per il culo chi casomai aspetta un positivo rilancio per la sua famiglia .
Munnezza siamo e munnezza resteremo per sempre perchè nessuno ci da credito anzi siamo crocchette per cani e gatti.
Continuamoci a prendere per i fondelli in una regione che politicamente parlando non interessa più a nessuno anzi sembra che se non fosse per qualche località balneare estiva da bandiera blu, ci sarebbe il salto della quaglia , perchè a Roma siamo soltanto mendicanti in cerca di un tozzo di pane .
Munnezza!!!!