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giovedì 18 giugno 2015

CARABINIERI IN AZIONE - LE OPERAZIONI DEL GIORNO IN PROVINCIA DI CASERTA

Intorno alle ore 05:00 di questa mattina, in Santa Maria Capua Vetere (Ce) alla via Jan Palach – Central Park – civico 27, i militari dell’Aliquota Radiomobile della locale Compagnia Carabinieri, sono intervenuti unitamente al personale dei Vigili del Fuoco di Caserta, presso abitazione di un 48enne del luogo, sita al 6° piano del predetto plesso abitativo, ove si era sviluppato un incendio che aveva distrutto completamente l’abitazione estendendosi al vano scale. I militari dell’Arma, in collaborazione con i Vigili del Fuoco, hanno provveduto a mettere in salvo gli inquilini che occupavano la mansarda, sita al piano sovrastante l’appartamento interessato dall’incendio, in quanto bloccati dalle fiamme e dai funi sprigionati dal rogo. Le persone tratte in salvo sono due coniugi rispettivamente un 40 enne ed una 43 enne ed i loro due figli di otto e cinque anni. Le fiamme sono state completamente domante da più squadre dei Vigli del Fuco intervenuti che, in base ai primi accertamenti, hanno constato che la causa dell’evento è di natura accidentale. Durante le operazioni di soccorso il personale operante ha accusato una lieve intossicazione provocata dal fumo.

Nella mattinata di ieri 17 giugno 2015, presso la Stazione dei Carabinieri di Marcianise, i familiari di Tornincasa Pasquale, cl.1941, di Orta di Atella, hanno denunciato che si è allontanato dalla propria abitazione non facendovi più ritorno. L’uomo era solito, quotidianamente, con la propria bicicletta, una graziella di colore bianco e nera, recarsi da Orta di Atella a Succivo e dopo aver fatto un giro rientrare a casa. Le prime ricerche effettuate dai familiari nei luoghi consuetudinariamente frequentati dall’anziano e quelle immediate avviate dalle Forze di Polizia, e che sono tuttora in corso, hanno dato esito negativo.  Non da ultimo è stato predisposto nella giornata odierna un servizio di perlustrazione con l’ausilio del Nucleo Elicotteri dell’Arma al fine di ispezionare dall’alto tutta la zona dei comuni limitrofi a quello di residenza. Inoltre, con la collaborazione dei sommozzatori dei Vigili del Fuoco, sarà ispezionata il canale dei Regi Lagni. Per una più ampia collaborazione della cittadinanza, qualora dovesse essere visto, si riporta l’effige fotografica dell’uomo e si sottolinea che al momento dell’allontanamento indossava un paio di pantaloni in tessuto blu lunghi, una maglia polo a sfondo blu con strisce sottili orizzontali di vari colori. È alto 160 cm, corporatura media, capelli brizzolati corti ed occhi verdi.


In Parete (Ce), i carabinieri della locale Stazione hanno arresto Bleja Cornel Valentin, cl.1989, di origine romena, poiché colpito da Ordine di Carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura Repubblica di Roma, per l’espiazione della pena della reclusione di mesi 2 e giorni 28, relativa ad un tentato furto aggravato, commesso nel 2012 a Roma. L’arrestato è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

I Carabinieri della Stazione di Sessa Aurunca (Ce) hanno arrestato, in flagranza del reato, per detenzione ai fini di spaccio, Ben Salah Ines, cl.1985, di origini tunisine. La donna è stata pedinata  dai militari dell’Arma fino alla stazione ferroviaria di Napoli, pronta per salire su di un treno alla volta del nord Italia. Bloccata e perquisita è stata trovata in possesso di due involucri contenenti 126 grammi di eroina. Lo stupefacente ritrovato è stato a sottoposto probatorio. L’arrestata è stata tradotta presso Casa Circondariale di Pozzuoli (Na) a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.


I carabinieri della Compagnia di Mondragone, nel corso di un controllo ad un’azienda agricola,  ubicata in località San Michele del comune di Falciano del Massico (Ce), notavano in un casolare una parete di cartongesso davanti alla quale era stato posizionato un armadio metallico, che insospettiva i militari dell’Arma. Infatti nell’aprire l’armadio hanno avuto accesso ad una stanza attigua adibita ad una vera e propria serra, nella quale vi erano 32  piante di sostanza stupefacente tipo marijuana dell’altezza media di cm 150 circa, 1 condizionatore portatile, ventilatori, 4  lampade alogene utilizzate per favorire la fotosintesi delle piante, reattori per la trasformazione di corrente elettrica, teli riflettenti di diverse misure e 3portalampade e relative lampade di 400 watt. Materiale, questo, utilizzato per la coltivazione della marijuana e sottoposto a sequestro. Nel corso dell’attività i militari dell’Arma hanno deferito in stato di libertà, per coltivazione di sostanza stupefacente un 47enne ed un 52enne, entrambi di Mondragone, che avevano la materiale disponibilità del casolare in cui è stato rinvenuta la piantagione.