Dall’8 aprile la
Provincia di Caserta - Settore Agricoltura, Foreste e Caccia - sta procedendo
al lancio di selvaggina (fagiani riproduttori) nei Comuni della provincia
aventi vocazione venatoria per tale selvatico. Il programma di immissione
terminerà il 15 aprile e coinvolgerà 72 Comuni.
Continua
incessante l’impegno della Provincia, attraverso il delegato alla Caccia,
consigliere Domenico Carrillo, al fine di ripopolare nel miglior modo possibile
il territorio casertano in previsione della prossima annata venatoria che avverrà
nel mese di settembre 2015.
A partecipare
alle operazioni di immissione questa mattina, sui colli Tifatini tra Casagiove
e San Prisco, è stato anche il presidente della Provincia di Caserta Domenico Zinzi.
A
completamento del piano di ripopolamento faunistico che interesserà tutti i
comuni di Caserta, dal mese di maggio, a cura del locale A.T.C (Ambito
Territoriale di Caccia), verranno immesse, invece, sul territorio 1300 lepri
che saranno prima svezzate in appositi recinti di pre – ambientamento.
Mai in passato
era stata effettuata un’operazione così vasta che tra l’altro ha incontrato il
vivo apprezzamento di tutte le associazioni di categorie. La Provincia di
Caserta detiene il primato, anche in tutto il Paese, come numero di lanci effettuati:
è prevista l’immissione in totale di ben 10mila fagiani e circa 3mila lepri, tutti
selvatici, selezionati tra le migliori aziende operanti nel settore.
“Si tratta - ha dichiarato il presidente
della Provincia di Caserta, Domenico
Zinzi - di un piano dall’evidente importanza per i cacciatori. L’Ente che
presiedo continua, quindi, a mantenere immutata l’attenzione alle esigenze del
mondo venatorio attraverso l’impegno concreto in favore dei
cacciatori di Terra di Lavoro”.