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mercoledì 11 febbraio 2015

SANTA MARIA CV - “Cammina con noi”, parte il servizio di tutoraggio educativo: doposcuola per elementari e medie nel plesso del Rione Iacp





“Cammina con noi”: è il titolo del servizio di tutoraggio educativo rivolto agli alunni delle scuole elementari e medie, avviato dal settore servizi sociali e assistenza scolastica del Comune di Santa Maria Capua Vetere in collaborazione con le associazioni Aido e AttivaMenti.
L’iniziativa consiste in attività di doposcuola individuale o per piccoli gruppi, nonché in laboratori ludici, ricreativi ed educativi. Il progetto – che rientra nella programmazione della prima annualità del Piano sociale di zona ed è finalizzato a offrire sostegno alle esigenze dei ragazzi e delle famiglie – si svolgerà nel plesso di via Giotto, nel Rione Iacp, per cinque giorni a settimana e si concluderà, salvo proroghe, alla fine dell’anno scolastico.
Sono destinatari del servizio di tutoraggio educativo gli alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado, di età compresa fra i 6 e i 13 anni, residenti a Santa Maria Capua Vetere.
La domanda di iscrizione deve essere compilata su apposito modello disponibile all’ufficio di segretariato sociale (in via Albana, ex Mulino Buffolano), nonché sul sito web del Comune, e deve essere consegnata entro il 2 marzo all’ufficio protocollo corredata dei dati anagrafici, dell’attestazione Isee, dell’autocertificazione della situazione di famiglia, della copia del documento del genitore richiedente.
Ulteriori informazioni possono essere richieste all’ufficio di segretariato sociale il lunedì e il mercoledì, dalle ore 9 alle ore 12.
“Si tratta – spiega il sindaco Biagio Di Muro – di una iniziativa importante per favorire l’apprendimento scolastico, ma anche per promuovere l’inclusione sociale attraverso politiche di sostegno alla famiglia e all’istruzione. Essere vicini ai ragazzi nell’età delicata della crescita, favorire la loro socializzazione, aiutarli nello svolgimento dei compiti a casa, affiancarli in attività ludiche e ricreative: tutto questo costituisce la risposta concreta alla domanda di servizi per la gioventù, per l’istruzione, per la legalità e per la crescita civile”.