Marcianise. Chiede dell’acqua per il proprio figlioletto, con questo stratagemma un rumeno L. D. cl. 1985 di Napoli, convince un anziano a farlo entrare in casa. Una volta all’interno, l’uomo è riuscito ad impossessarsi dell’apparato cellulare dell’anziano, allontanandosi subito dopo. Proprio mentre questi usciva dall’abitazione, giungeva il figlio dell’anziano, il quale insospettitosi di ciò e chiesto spiegazioni al padre effettuava una veloce ispezione, notando la mancanza del cellulare. Uscito immediatamente in strada incrociava una pattuglia della Compagnia di intervento Operativo del 10° Regimento Carabinieri Campania, i quali, dopo aver appreso quanto accaduto, riuscivano a rintracciare ed a bloccare l’uomo. Quindi, successivamente, coadiuvati anche dai colleghi della locale stazione, rinvenivano a seguito di perquisizione il cellulare poco prima asportato, procedendo in questo modo al suo arresto. L’apparato cellulare è stato restituito alla vittima, mentre l’arrestato sarà giudicato con la formula del rito direttissimo.