012 Factory, primo centro di contaminazione multidisciplinare
in Italia per l'imprenditoria innovativa, incontra Simona Bielli, global
operation della fondazione italo-americana “Mind the Bridge”, scelta per
guidare la Startup Europe Partenership (Sep) dal commissario Neelie Kroes,
vicepresidente della commissione europea e responsabile per la Digital Agenda.
Un appuntamento davvero prestigioso che si svolgerà giovedì
18 settembre a partire dalle ore 10 al Vovo Pacomio di via Mazzini a Caserta. Simona
Bielli verrà per analizzare i progetti dell’Academy e conoscere più di vicino
quello che sta succedendo all’interno dell’universo 012 Factory. Mind the
Bridge, infatti, guiderà il progetto Sep: la prima piattaforma paneuropea
dedicata alla crescita delle startup del vecchio continente per portarle a
competere a livello globale. Il programma mira
concretamente a costruire un ponte tra l’ecosistema delle startup, da una
parte, e le grandi corporate e gli investitori, dall’altra; un obiettivo
condiviso, oltre che da Mind the Bridge e Nesta, anche da tutti i soci
fondatori del progetto, grandi aziende (da Telefonica a Orange), istituzioni
finanziarie (BBVA), fondi di investimento (European Investment Fund, parte
dell’European Investment Bank Group) e le più importanti e attive università
europee (Cambridge University, IE Business School e Alexander von Humboldt
Institute for Internet and Society).
L’evento speaker con Mind the Bridge rappresenta un’ulteriore
conferma della validità del modello messo in piedi da 012 Factory, che ha
portato il centro di viale Carlo III a rappresentare le eccellenze del Mezzogiorno
all’Expo delle startup di Milano. La prima Academy in Campania per la
formazione delle aziende innovative e primo centro di contaminazione
multidisciplinare in Italia per l'imprenditoria innovativa ha ricevuto,
inoltre, interessamenti dai Paesi Arabi e dal Cile per adattare il modello 012 Factory
all’interno di altri contesti territoriali. Insomma si prospettano nuove
collaborazioni e nuove sfide che valorizzano ulteriormente l’eccellenza del
made in Italy ed il capitale umano.