“Va
riconosciuto il merito di un’amministrazione comunale che prevede fondi da
destinare alla cultura. E' la cultura, a mio avviso, che può dare spazio alla
crescita sociale ed economica di una città”. Con queste parole la dottoressa
Ida Gennarelli, Funzionario dell’Ufficio Beni Archeologici di Santa Maria Capua
Vetere, ha presentato la V edizione de ‘La Città sotto la Città’ in programma
dal 25 al 28 settembre. La kermesse che svela i tesori archeologici custoditi
al di sotto degli edifici moderni di Santa Maria Capua Vetere mira a
sensibilizzare la popolazione sull’immenso patrimonio archeologico dell’antica
Capua e individuare monumenti da inserire in un progetto di museo diffuso.
L’edizione 2014 amplia i propri
orizzonti. Oltre ai monumenti già inseriti nei precedenti appuntamenti i
confini vengono estesi anche ai comuni di San Tammaro, Curti, Macerata
Campania, Recale e San Prisco con visite guidate tra i tesori che normalmente
non sono aperti al pubblico e ‘Percorsi di luce’ nell’Anfiteatro Campano.
A presentare
l'evento, oltre al sindaco di Santa Maria Capua Vetere Biagio Di Muro, anche i
primi cittadini di San Tammaro Emiddio Cimmino e Recale Patrizia Vestini, il
presidente del consiglio comunale della città del Foro Dario Mattucci e il
delegato al Marketing territoriale Rosario Lebbioli.
"Due le principali novità di
quest’anno - ha spiegato l’assessore al Marketing Territoriale del Comune di
Santa Maria Capua Vetere Rosario Lebbioli - la prima è la partecipazione di
numerosi comuni, una fusione che diventa ricchezza. In secondo luogo, come
sottolineato anche dallo slogan scelto “in
concerto... con l’archeologia” i tre eventi previsti con artisti di spicco
del panorama musicale italiano e internazionale quali gli Stadio, Alex Britti e
Fabrizio Bosso. Ciò che ha motivato queste scelte è l'attrazione di un’utenza
ancora più vasta rispetto agli anni precedenti al fine di contribuire ad una
crescita economica diretta e indiretta attraverso l’incremento delle presenze
nella nostra città”.