Nel corso del pomeriggio,
in Mignano Monte Lungo (CE), i militari del locale comando Stazione hanno
tratto in arresto, in esecuzione all’ordine per la carcerazione
emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cassino
(FR), D’Angelo Franco cl. 58, del posto. L’uomo dovra’ espiare la
pena mesi 8 di reclusione poiché riconosciuto colpevole del reato di falsità in
scrittura privata per fatti accertati in data 01.05.2008. L’arrestato è stato
associato presso la casa circondariale di Cassino (FR).
Frignano (CE). I militari del locale comando Stazione hanno tratto
in arresto per detenzione ai fini di spaccio BUCCINO Benedetto, ROBERTO
Francesco e GRIECO Carmine, tutti e tre 24enni, di Frignano. Gli stessi sono
stati sorpresi e bloccati, in via della repubblica, nell'atto di cedere una
dose di sostanza stupefacente ad acquirente riuscito a dileguarsi. Contestuale
perquisizione personale ha consentito, però, ai carabinieri di rinvenire,
all’interno dei pantaloni indossati dal GRIECO e sequestrare, nr. 10 (dieci)
dosi preconfezionate di hashish del peso complessivo di gr. 10 (dieci) nonché la
somma contante di euro 150,00 (centocinquanta/00), ritenuta provento
dell'illecita attività di spaccio. Gli arrestati, sono stati tradotti presso le
rispettive abitazioni, in regime degli aa. dd.
Nel corso della mattinata odierna, in Bellona (CE) e presso la
casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere (CE), i militari dell’aliquota
operativa del locale Comando Compagnia hanno notificato un’ordinanza applicativa
di misura cautelare, emessa dal Tribunale di Castrovillari (CS), nei confronti
di KAJA Genc, 85, in atto sottoposto agli aa.dd. e IMETI Albert, cl. 87, in
atto detenuto presso Casa Circondariale di Santa Maria C.V. per firto in
abitazione commesso in Castrovillari il 29.01.2014. Il provvedimento odierno,
ha confermato quanto già disposto in sede di convalida di fermo.
In Parete (CE), i
Carabinieri della sezione radiomobile del Reparto Territoriale di Aversa hanno
arrestato, in flagranza di reato per tentata rapina aggravata in concorso, i
pregiudicati albanesiPoljaAlfred, cl.1990 e TociFlorijan, cl. 1992,entrambi residenti in Trentola Ducenta
(CE). I due sono stati sorpresi dai
militari dell’Armain via 1° maggio, mentre, travisati da passamontagna ed indossando guanti in lattice,
dopo aver scavalcato il cancello perimetrale, tentavano di introdursi, armati
di cacciavite, all’interno dell’abitazione di un 26enne del luogo. Alla vista dei militari i due hanno
ingaggiato una colluttazione al fine di guadagnarsi la fuga, sono stati, però,
prontamente bloccati e arrestati.
Nella circostanza sono stati sequestrati i
passamontagna, i guanti ed il cacciavite.
Gli arrestati, invece, sono
stati ristretti presso le camere di sicurezza dell’Arma, in attesa della celebrazione
rito direttissimo, come disposto dalla competente Autorità Giudiziaria.
In Caserta, i Carabinieri della locale
stazione hanno rintracciato e notificato un’ordinanza di sottoposizione agli
arresti domiciliari emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale
di Napoli Nord nei confronti della cittadina serba NicolicMarjacl. 1994. L’arrestata,
pertanto, è stata accompagnata presso il proprio domicilio a disposizione della
competente Autorità Giudiziaria.
In
Sessa Aurunca e Castel Volturno (CE), i Carabinieri della stazione di Sessa Aurunca
e quelli del Nucleo Operativo e
Radiomobile della locale Compagnia hanno proceduto, nei giorni scorsi, al fermo
di indiziato di delitto emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale
di Santa Maria Capua Vetere, per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti,
nei confronti di:
·
RadiccaIbrahim nato
in Liberia cl.1974;
·
OmozokpiaRose nata
in Nigeria cl.1971;
conviventi
e di fatto domiciliati in Castel Volturno.
Nella
circostanza, a termine di un articolata attività di indagine, si è accertato
che i due, tra il 14 febbraio e il 05 maggio 2014 avevano effettuatouno spaccio
di sostanze stupefacenti (hashish e cocaina) per kg. 3,700
(tre/settecento), per un valore di euro 20.000,00
circa. Le attività di spaccio, tra l’altro, sono state poste in essere, in
alcune circostanze, alla presenza del figlio minore dell’arrestata.
Gli
arrestati, pertanto, sono stati tradotti rispettivamente presso la casa
circondariale di S. Maria Capua Vetere e Pozzuoli (NA) a disposizione della
competente Autorità Giudiziaria.
I
Fermi sono stati convalidati dal Giudice per le indagini Preliminari che ha
pienamente condiviso le risultate investigative prodotte, confermando la loro
permanenza presso i citati istituti penitenziari.