Ieri mattina, nell’ambito di
un’articolata indagine coordinata dai magistrati della Procura della Repubblica
di Napoli — Direzione Distrettuale Antimafia, i Carabinieri del Nucleo
Operativo della Compagnia di Casal di Principe (CE) e della Stazione di
Cancello ed Arnone hanno eseguito ordinanza di custodia cautelare, applicativa
della custodia in carcere, emessa dall’Uffici0 GIP presso il Tribunale di Napoli,
nei confronti di 1 indagato, gravemente indiziato del reato di tentata
estorsione aggravata dal metodo mafioso. L' arrestato si identifica in: -
NlCOLO' Giovanni, classe 78, di Carinola (CE). L’indagato, già tratto in
arresto lo scorso 28 aprile dai Carabinieri in Esecuzione di un decreto di
fermo emesso nei suoi confronti da questa Direzione Distrettuale Antimafia, avvalendosi
della forza intimidatrice determinata sul territorio dal clan dei Casalesi, a ridosso
delle scorse festivita, avanzava reiterate richieste estorsive nei confronti di
vari imprenditori e commercianti della provincia di Caserta, pretendendo somme
di denaro. L'odiern0 provvedimento segue analoga misura, emessa dal GIP del
Tribunale di Napoli, ed eseguita nei giorni scorsi dai Carabinieri, nei
confronti di CAMPANIELLO Raffaele e NECCI Franco, gravemente indiziati, a vario
titolo, del reato di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso, I due
indagati, avvalendosi della forza intimidatrice determinata sul territorio dal
clan dei casalesi, a ridosso delle scorse festivita, avevano avanzato reiterate
richieste estorsive nei confronti di un imprenditore della provincia di
Caserta, pretendendo la somma in denaro di 10.000 euro, ed erano stati
arrestati, lo scorso 22 aprile, dai carabinieri. I reati, relativi a ben 5
episodi estorsivi complessivi, erano stati commessi dagli indagati nei comuni
di Cancello ed Arnone e Falciano del Massico.