CESA.
Non si placano gli animi in merito alla questione mensa. Dopo il botta e
risposta tra la commissione mensa, composta da un gruppo di mamme, ed il
sindaco Cesario Liguori, stavolta ad
intervenire in merito è l’assessore alla Pubblica Istruzione Cesario D’Agostino che ha voluto
precisare il suo costate e proficuo impegno nei confronti dell’intera
questione. “Sono sconcertato e
meravigliato delle dichiarazioni fatte da alcune mamme della commissione mensa
su alcuni giornali e siti giornalistici dove viene evidenziato il mancato
rapporto di collaborazione tra la commissione mensa e l'Amministrazione
Comunale. Sempre con spirito di collaborazione e chiarezza voglio fare alcune precisazioni:
la Commissione mensa è composta da nove componenti oltre
allo scrivente, è Presieduta dall'architetto Enzo De Michele e il
Vicepresidente è il Sig. Turco Antonio.
La
stessa si è costituita il giorno 7 novembre 2013 e si è riunita per la prima
volta il 15 novembre durante la quale è stato fatto l'assaggio del menù
giornaliero che è risultato buono. Nella stessa seduta alcuni genitori hanno
evidenziato che in alcuni giorni ci sono state delle anomalie (pasta scotta,
etc...) ed è stato chiesto di sostituire alcuni piatti non graditi dai bambini,
il tutto verbalizzato. Il verbale è stato trasmesso integralmente alla ditta
appaltatrice. Il giorno 3 dicembre la commissione si è di nuovo riunita. Il
menù del giorno è risultato gradevole e buono, sono state evidenziate alcune
inadempienze, segnalate alla Ditta fornitrice del servizio mensa prima con nota
prot. 7883 del 04/12/2013 e successivamente con nota prot. n. 7957 del
06/12/2013.
La
commissione si è riunita successivamente il 14 Gennaio 2014, alla quale è stato
invitato anche il responsabile della Ditta del servizio mensa. Nella seduta del
14 gennaio dopo aver fatto l'assaggio del menù giornaliero che è risultato
buono e gradevole, la commissione ha invitato il responsabile della ditta a
migliorare alcune inosservanze, tra cui il rispetto delle grammature. Lo
scrivente nella stessa seduta ha diffidato verbalmente, il responsabile della
Ditta a provvedere ad Horas al rispetto del capitolato con particolare
attenzione alle grammature. Visto il perdurare delle inosservanze in merito
alle grammature dei cibi ed altro, il giorno 24 gennaio 2014 con nota prot.
471, il Responsabile del servizio mensa del Comune ha avviato la procedura per
l'applicazione delle penalità previste dall'art. 28 del capitolato di appalto.
(Voglio far notare che tale procedura è stata avviata quattro giorni prima
rispetto all'incontro del giorno 28 gennaio 2014 tra una delegazione di mamme e
il Sindaco Liguori sulle problematiche del servizio mensa).
Il
giorno 27 gennaio 2014 con nota prot. 502 la ditta del servizio mensa è stata
invitata a sostituire il gateau di patate con altra pietanza, richiesta già
fatta alla ditta il 04/12/2013, perchè non gradito dai bambini. Con
provvedimento prot. n. 608 del 01/02/2014 si è provveduto ad applicare la
penalità di cui all'art 28 del capitolato di appalto alla ditta per
inadempienzeriscontrate (Voglio precisare che tale provvedimento è stato
adottato non per effetto delle esternazioni giornalistiche fatte il 31 gennaio
2014 da alcune mamme della commissione mensa, ma sicuramente per le verifiche
delle inosservanze rilevate dalla commissione mensa, in quanto il giorno 24
gennaio con nota prot. n. 471 già era stato avviato il procedimento per
l'applicazione della penalità prevista dall'art. 28 del capitolato di appalto).
In
ogni riunione della commissione mensa, viene anche convocato il medico delegato
al controllo dei cibi. Ho sempre lavorato in collaborazione con i componenti
della commissione, con un solo ed unico obiettivo, quello di far migliorare il
servizio mensa. Colgo l'occasione per ringraziare tutti i componenti della
commissione mensa per l'impegno profuso fino ad oggi, invitando gli stessi a
continuare a lavorare insieme, al solo fine di migliorare il servizio per il
bene di tutti i bambini che ne usufruiscono, naturalmente evitando di fare
esternazioni giornalistiche che creano solo allarmismi inutili e dannosi. Per
tranquillizzare i genitori che hanno i figli che usufruiscono del servizio
mensa nelle scuole di Cesa, ritengo, a mio modesto parere, che il servizio
mensa offerto quest'anno, in termini di qualità, è uno dei migliori che abbiamo
avuto negli ultimi anni. Voglio ribadire ancora una volta che l'assessore alla
Pubblica Istruzione, insieme a tutta l'Amministrazione Comunale e il Sindaco
sono dalla parte dei genitori e non sono una controparte”.
CESA. E’ previsto per venerdì 7 febbraio, alle
ore 18, nella sede della Pro Loco in piazza De Gasperi, l’incontro con Enrica Romano, per la
presentazione del libro “Donna e uomo: due modi di essere umano”. Un
appuntamento organizzato dalla Pro Loco di Cesa per sottolineare l’interesse
per le problematiche di genere che l’associazione ha sempre manifestato.
Interverranno, oltre all’autrice del testo, la psicologaCarmen Bortone e l’avvocato Anna
Mele; mentre le conclusione saranno affidate al professor Giuseppe Limone, ordinario di Filosofia
del Diritto e della Politica presso la Seconda Università degli Studi di
Napoli, Facoltà di Giurisprudenza. Interverranno per i saluti il sindaco dottor
Cesario Liguori, il vicepresidente
del consiglio provinciale dottor Giuseppe
Fiorillo e il parroco Don Giuseppe
Schiavone. L’incontro sarà moderato dalla dottoressa Angela Oliva. A fare da cornice all’evento, ci sarà un’esposizione
delle opere dell’artista Nicola Villano,
autore, tra l’altro della copertina del libro della Romano. Entusiasta il
presidente della Pro Loco Anna Mele che, in merito, ha dichiarato: “Parlare di etica non è anacronistico, anzi
in un momento di profondo smarrimento urge ancor di più la necessità di
interrogarsi sui valori fondanti di una società civile per arginare la deriva
che incombe. Il libro della dottoressa Enrica Romano colpisce per la sua
incisività e chiarezza ed affronta temi che attengono alla vita di ognuno di
noi nel suo essere maschile e femminile, sulla complicata casualità dello
sviluppo di ogni 'individuo, che a prescindere dalle sue scelte di vita è
frutto di un'evoluzione psicologica delicata e straordinaria. La Proloco è
lieta di patrocinare questo evento che rappresenta un momento di crescita per
la nostra comunità”. L’autrice del libro, Enrica Romano, sottolinea
l’importanza della problematica di genere: “Oggi
è più che mai necessario riflettere sul rapporto tra i generi, sulla relazione
tra uomo e donna. Donna e uomo sono due modi di essere umano. Siamo uguali
ontologicamente, in quanto persone partecipi della stessa natura, ma
“funzioniamo” in modo differente. Nasciamo entrambi da un corpo di donna ma i
nostri vissuti, il nostro sviluppo psicologico e sessuale percorrono sentieri
diversi, le relazioni con le prime figure di riferimento (mamma e papà) sono
differenti. Mi sono chiesta quindi “ma allora uomini e donne pensano, amano,
studiano, comunicano in modo differente? Questo è il viaggio che voglio fare
insieme ai lettori e alle lettrici; un viaggio che conduca alla valorizzazione
della differenza e a una modalità sana di relazione tra i generi che possa
coinvolgere tutti/e a partire dalle nuove generazioni, con un’educazione fin dalla
più tenera età alla relazione, alla comunicazione, all’affettività”.