Vendeva sigarette in violazione al regime di
autorizzazioni previsto dall’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato:
una singolare scoperta dalle Fiamme Gialle a conclusione di un servizio che ha
portato alla denuncia di un soggetto ed al sequestro di oltre 100 chili di
tabacchi lavorati nazionali, per un valore complessivo di circa ventimila euro.
I militari della Compagnia della Guardia di
Finanza di Capua, nell’ambito di autonoma attività di controllo economico del
territorio, hanno individuato un’edicola in Santa Maria Capua Vetere, riportante
l’insegna di “Rivendita Generi di Monopolio”, il cui titolare non era in
possesso del “patentino” per la commercializzazione dei generi soggetti al
monopolio dello Stato.
I Finanzieri, nel corso del controllo
all’esercizio commerciale, hanno accertato che il numero identificativo della
rivendita era riconducibile al precedente titolare, da tempo deceduto, e il
nuovo gestore aveva continuato nella commercializzazione di tabacchi lavorati
nonostante non avesse alcun titolo autorizzatorio. Per tale motivo, lo stesso è
stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per la vendita di generi di monopolio
senza autorizzazione.
Infatti, secondo quanto stabilito dalla
vigente normativa, dopo la cessione dal deposito dei generi di monopolio
competente per zona, i tabacchi devono essere custoditi esclusivamente in
locali ed in luoghi per i quali siano stati autorizzati: la bolletta rilasciata
dal monopolio autorizza il titolare della rivendita (o un suo delegato) ad effettuare
il trasporto dei tabacchi dal magazzino stesso alla rivendita o, in
alternativa, in un luogo diverso nella disponibilità del titolare
dell’autorizzazione alla commercializzazione.
L’operazione
di servizio rappresenta un’ulteriore conferma dell’impegno profuso dal Comando
Provinciale della Guardia di Finanza di Caserta sul territorio, a tutela della
legalità e per il contrasto degli illeciti in genere.