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mercoledì 1 gennaio 2014

CASERTA - CAPODANNO IN PIAZZA DA TRENTA E LODE CON BACIO ACCADEMICO . CARO PIO TI SCRIVO..............

Caro Pio
Se devo dire la verità , nonostante le ultime vicende che sono accadute nella città di Caserta, la risposta è stata più che soddisfacente.
Ieri notte ho visto una Caserta nuova, con uno spirito di vita diverso proprio perché il vecchio detto dantesco non sbaglia mai “ non ti curar di loro , ma guarda e passa”.
 Il veglione di Capodanno organizzato magistralmente in Piazza Dante, ha dato una risposta concreta a quanti ti avevano messo in un angolino e non ti avevano dato quella credibilità  politica che Caserta poteva risorgere in un  momento molto chiacchierato .
 E’ stata una serata e soprattutto una notte memorabile : prima la disco in piazza poi la performance di Gino , cabarettista di Made in Sud e infine la serata concerto di Umberto Smaila ha ridato quel sorriso a molti casertani e cittadini provinciali che erano accorsi in una piazza affollatissima di giovani e non, che sono stati deliziati di un qualcosa inedito poiché mai a Caserta  era stata organizzata una serata del genere  . Più di tremila persone hanno calcato le strade del centro storico che forse con l’isola pedonale rimane uno fra i più belli che si sono ammirati in  questo clima natalizio . Io stesso  mi sono lasciato andare a lunghe passeggiate a piedi  lasciando “ in  garage” la mia auto in piazza Vanvitelli, dove ho risieduto per oltre trenta anni  . Una notte bianca – poiché tutto si è concluso alle prime luci dell’alba – se così si può definire , passata in sordina fra i mass media regionali , vedi Rai tg regionale , che non si è degnata neanche di una piccola notizia durante il telegiornale  preferendo  la notte bianca dei paesi dell’alto Casertano  dopo il terremoto . Per la verità il servizio sui comuni dell’alto casertano ci stava tutto s’intende , ma qualcuno, non tu,  poteva fare qualche telefonatina per dire “ Caserta è viva “. Sono convinto che a Palazzo  Castropignano ci sia qualcosa che non quadra, perchè un evento del genere , non dico doveva essere annunciato, ma doveva avere  quello spazio che si meritava .  Avrei fatto fuoco e fiamme per dare il giusto riscontro ad una serata del genere.  La gente si è divertita tantissimo perché anche io ero proprio sotto il palco adiacente i fonici e quindi potevo vedere tutto, avanti e dietro le quinte .
 E’ inutile dire che anche Lucrezia Cicia figlia e nipote di due personaggi politici e professionali della città di Caserta  sia stata all’altezza , con tanto sacrifici si sa , ma certamente non  ha demeritato.
So che stai attraversando un periodo un po’ triste come casertano si intende, perché non hai visto alcuni amici che hanno diviso con te molte cose . Ma l’evento della Reggia di Caserta e quello di piazza Dante hanno dato quel tocco di credibilità ad una città che aspetta risposte e tu l’hai dato .
 Caro Pio è andato tutto bene, anzi superiore rispetto alle aspettative , hai superato anche la notte di Napoli e soprattutto hai lottato affinchè potessi giungere ai livelli di Salerno . Sei sulla buona strada, però devi continuare . Te lo dico da amico ultra quarantennale visto  che ci siamo conosciuti quando eseguivamo le scorribbande con i nostri “paparielli “ cinquantini , anche truccati per misurarci fra di noi ,ma non abbiamo mai scommesso soldi, ci siamo soltanto divertiti.
 Il tuo compito adesso è dare soltanto tranquillità ad una città e renderla viva e piena di vita, se vuoi andare avanti , il contorno viene da solo. Ma è importante non esagerare con la movida perché ci potrebbero essere problemi con persone poco raccomandabili che giungono in momenti topici. Mettiamo in un angolo chi vuole Caserta un paesone.    
Ciao Pio , auguri di buon anno e felice 2014, perché si è concluso alla grande , poi ti spiego da vicino, rimarrai contento anche tu
 Un abbraccio

 Prospero Cecere