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martedì 2 aprile 2013

CARABINIERI IN AZIONE _ LE OPERAZIONI DI OGGI IN PROVINCIA

  In data odierna è stato convalidato il fermo di indiziato di delitto emesso dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere ed eseguito, in Bologna, presso la locale casa circondariale, in  ordine al reato di rapina in concorso, nei confronti del pluripregiudicato De Chiara Leopoldo, cl.1977, di San Marcellino (CE). Il provvedimento è scaturito a conclusione di una mirata attività di indagine posta in essere dai Carabinieri della stazione di Calvi Risorta (CE), a seguito di una rapina a mano armata perpetrata in quel centro in data 13 marzo 2013 ai danni di un supermercato. I militari dell’Arma, sono infatti riusciti, in breve tempo, a identificare e raccogliere inconfutabili elementi di colpevolezza carico del De Chiara che, attivamente ricercato, si è reso irreperibile fino a poi costituirsi presso la casa circondariale di Bologna.
1. Nella serata di ieri i carabinieri del Comando Stazione di Santa Maria a Vico (ce), hanno tratto in arresto per il reato di danneggiamento a seguito di incendio DELLA ROCCA Pietro, cl. 50 del posto. L’uomo e’ stato intercettato dai militari dell’Arma subito dopo aver cagionato l’incendio, mediante l’utilizzo di circa 5 litri di liquido infiammabile, del pianerottolo antistante l’appartamento di proprietà del fratello. L’insano gesto è da ricondurre ad un diverbio scaturito per futili motivi. Le fiamme, domate dai vigili del fuoco di Caserta, hanno danneggiato parte del pianerottolo e del balcone dell’abitazione. L’arrestato sarà giudicato con rito direttissimo.

2. Decorsa notte, i carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Capua hanno deferito in Stato di Libertà, S. M. cl. 75, di Francolise (CE). L’uomo, allo scopo di dissuadere S.M.C., cl. 84 rumena, dall’interrompere la loro relazione sentimentale ha esploso, con la pistola beretta cal. 7,65, regolarmente detenuta, 2 colpi all’indirizzo della porta d’ingresso dell’abitazione occupata dalla donna, al momento in casa. Dopo aver compiuto il folle gesto, l’uomo si è allontanato dal posto e con il telefono cellulare ha continuato a minacciare la donna. Dopo alcune ore i carabinieri sono riusciti a localizzarlo presso la sua abitazione dove era in stato di ebbrezza.