Trentola
Ducenta. E’ durata poco meno di un giorno la fuga del 49enne
nativo di Trentola Ducenta e residente a Lusciano che nella giornata di ieri, ha
esploso 2 colpi d’arma da fuoco cal. 12 all’indirizzo della suocera 63enne di Lusciano,
ferendola. Colpi che l’uomo ha sparato all’indirizzo della donna i cui pallini,
di rimbalzo sul bancone del bar di via Perillo in Trentola Ducenta, l’hanno colpita
alla regione frontale ed orbitale. Quindi la fuga e le ricerche immediatamente avviate
dai carabinieri presso il suo domicilio prima e presso le abitazioni di amici e
parenti poi, che non hanno dato, nell’immediato, l’esito sperato. L’uomo,
oramai alle corde, messo alle strette dalla morsa dei carabinieri delle
Stazioni di Trentola Ducenta e Lusciano, che lo braccavano, nel pomeriggio
odierno, accompagnato dal proprio legale di fiducia, si è consegnato agli
investigatori che lo hanno quindi sottoposto in stato di Fermo. Sentito a
spontanee dichiarazioni ha riferito di aver gettato il fucile su un cumulo di
rifiuti nel comune di Lusciano, che al momento non è stato rinvenuto dai
carabinieri che hanno, invece, rinvenuto, a seguito di perquisizione
domiciliare presso la sua abitazione, 16 cartucce compatibili con quelle
esplose. Le motivazioni che hanno spinto l’uomo al folle gesto, ancora al
vaglio degli inquirenti, sembrano potersi ricondurre ad un litigio per
questioni economiche.