- I carabinieri della stazione di Marcianise (CE) hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di Custodia Cautelare in Carcere nei confronti di BUTTONE Claudio cl. 82, attualmente detenuto presso il carcere di Napoli - Secondigliano, affiliato al clan camorristico dei “Belforte” operante in Marcianise e paesi limitrofi, ritenuto responsabile dei reati di concorso in lesioni personali, estorsione, sequestro di persona, ricettazione, porto abusivo di armi da fuoco aggravati dal metodo mafioso. Per tali reati in data 3 lug 2012, su esecuzione di ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Napoli, furono tratti in arresto BUTTONE Bruno, RIVETTI Clemente e BRUNO Antonio. In quella circostanza non vennero rilevati a carico del Buttone Claudio gravi indizi idonei all’emissione di una misura cautelare personale. Il provvedimento restrittivo odierno è scaturito a seguito ulteriori accertamenti sul medesimo evento criminale, espletati dal comando Stazione di Marcianise ed avviati a seguito di sopravvenute dichiarazioni di collaboratori di giustizia, ex affiliati al citato clan casertano, attraverso le quali e’ stato possibile dimostrare come il Buttone Claudio abbia effettivamente partecipato alla commissione dei suindicati reati.
- I Carabinieri del Nucleo Operativo e radiomobile della Compagnia di Caserta hanno tratto in arresto per il reato di evasione NDIAYE EL HDAJI, senegalese cl. 77 , domiciliato in San Nicola La Strada (CE), pregiudicato. L’uomo, già ristretto n regime degli arresti domiciliari, è stato beccato dai carabinieri fuori dal proprio domicilio dal quale si era allontanato senza alcuna preventiva autorizzazione. L’arrestato è stato nuovamente sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione in attesa di essere sottoposto a rito direttissimo.
- I Carabinieri della Stazione di San Cipriano D’Aversa, hanno tratto in arresto per “resistenza a pubblico ufficiale” DI PUORTO Vincenzo cl. 88 e MARTINO Massimiliano Cipriano, cl. 85, entrambi di San Cipriano D’aversa (CE). I due, in sella al motociclo kawasaki 650, allo scopo di sottrarsi al controllo da parte dei militari dell’Arma, hanno posto in essere un’attiva azione di resistenza aggredendo gli operanti che riuscivano ad immobilizzarli senza peraltro riportare lesioni. Nel contesto si accertava altresì che il conducente, DI PUORTO Vincenzo, era sprovvisto di patente di guida per la conduzione di detto veicolo in quanto mai conseguita.
La motocicletta è
stata sottoposta a sequestro mentre gli arrestati sono stati
trattenuti presso le camere di sicurezza in attesa del rito
direttissimo.