Se ci fosse stato un incontro di calcio il risultato sarebbe stato un pareggio . Uno a uno. Ma siccome, come si fa negli incontri di Eurolega, il successo esterno vale il doppio, la partita, per adesso, si è conclusa con una vittoria da parte di un parlamento che si chiude a riccio quando a decidere sulle vicende personali dei parlamentari siano loro in prima persona .
Tira un respiro di sollievo il deputato del Popolo della Liberta’ Nicola Cosentino , il vero deux machina della politica del centro destra in Campania , ma i veri sconfitti sono i giustizialisti di una politica italiana che guarda caso si era espressa in maniera chiara ad un si ad un misura cautelare restrittiva per la libertà personale .
Salvo, invece, il lavoro di tutti i magistrati della Dda di Napoli che hanno , in ogni caso,e bisogna sottolinearlo in maniera egregia , ottenuto il riconoscimento di un lavoro svolto che si concretizzerà con un processo a carico dell’onorevole, ottemperando anche a tutte le procedure necessarie affinché tutto si svolga secondo le normative vigenti . Quindi, la parola passa aula.
Certo se fosse accaduto l’incontrario, allora la politica casertana del centro destra poteva dire addio a tutto ciò che aveva fatto in quasi 18 anni.
Tutti però sono alla ricerca della contropartita che ha offerto di Silvio Berlusconi alla lega e ai radicali. Qualcuno sussurra che c’è stato un tacito accordo su alcuni provvedimenti legislativi o addirittura è partita un maggiore controllo all’attività del nuovo governo .
Nei prossimi giorni ne sapremo ancor di più , ma per adesso il pdl casertano è salvo , ma soprattutto l’onorevole Nicola cosentino stanotte dormirà più tranquillo e si sveglierà domani mattina con un sorriso fra le labbra.