Al fine di rendere il Trasporto pubblico locale (Tpl) sempre più vicino alle esigenze della popolazione locale, per affermare i principi della mobilità sostenibile e promuovere forme di democrazia partecipativa, la Provincia di Caserta ha avviato un processo di consultazione volto a discutere la proposta del nuovo Piano del Trasporto pubblico locale.
Il processo partecipativo è iniziato lo scorso 16 Settembre con la pubblicazione della proposta di Piano all’indirizzo http://www.provincia.caserta.it/it/web/trasporti/home/, che ha aperto una fase di raccolta di istanze, bisogni e criticità in materia di trasporto pubblico da parte di tutti i cittadini interessati.
Contestualmente all’esame delle richieste pervenute per via telematica, sono stati organizzati incontri, aperti a tutti i cittadini, con le amministrazioni locali, le associazioni di categoria e le parti sociali.
Tali incontri, che interesseranno l’intero territorio provinciale, saranno ospitati in 6 diversi comuni della provincia.
La prima tappa è prevista per lunedì 26 settembre alle ore 17 presso la Sala Consiliare del Comune di Sessa Aurunca, con la partecipazione dei rappresentanti delle realtà territoriali dei Comuni di Sessa Aurunca, Mignano Montelungo, Pietravairano, Riardo, Rocca d'Evandro, Rocchetta e Croce, Vairano Patenora, Carinola, Galluccio, Cellole, Caianello, Conca della Campania, Marzano Appio, Roccamonfina, Teano, Tora e Piccilli, Presenzano, San Pietro Infine. Giovedì 29, invece, appuntamento all’Auditorium comunale di Piedimonte Matese, dove è previsto un incontro con gli esponenti dei Comuni di Piedimonte Matese, Ailano, Capriati al Volturno, Castello del Matese, Ciorlano, Pietramelara, Prata Sannita, Pratella, San Gregorio Matese, Valle Agricola, Caiazzo, Castel Campagnano, Castel di Sasso, Gioia Sannitica, Piana di Monte Verna, Pontelatone, Ruviano, San Potito Sannitico, Alife, Baia e Latina, Dragoni, Liberi, Roccaromana, Sant'Angelo d'Alife, Formicola, Raviscanina, Alvignano, Gallo Matese, Letino, Fontegreca.
La terza tappa di questi appuntamenti volti a raccogliere le “osservazioni” dei Comuni e delle associazioni al Piano provinciale del Trasporto pubblico locale (Tpl) avrà luogo il 3 ottobre alle 17 presso la Sala Consiliare del Comune di Aversa, dove si confronteranno e avanzeranno le loro proposte i rappresentanti dei Comuni dell’Agro Aversano e della zona atellana, ovvero Aversa, Parete, San Marcellino, Trentola-Ducenta, Villa di Briano, Carinaro, Casaluce, Frignano, Orta di Atella, Teverola, Cesa, Lusciano, Sant'Arpino, Gricignano di Aversa, Succivo. Il 6 ottobre appuntamento a Villa Literno (ore 17; Sala Polivalente del Comune), con la partecipazione dei Comuni di Villa Literno, Mondragone, Falciano del Massico, Cancello ed Arnone, Casal di Principe, Castel Volturno, San Cipriano d'Aversa, Casapesenna, mentre il 13 ottobre spazio ad un incontro nella Sala Consiliare del Comune di Capua, con gli esponenti delle realtà dei Comuni di Capua, Calvi Risorta, Giano Vetusto, Pastorano, Pignataro Maggiore, Santa Maria la Fossa, San Tammaro, Vitulazio, Francolise, Sparanise, Grazzanise, Bellona, Santa Maria Capua Vetere, Camigliano. A concludere questo ciclo di incontri sarà quello fissato per il 20 ottobre a Maddaloni, alla presenza dei rappresentanti dei Comuni e delle associazioni di Maddaloni, Caserta, Cervino, San Felice a Cancello, Valle di Maddaloni, Capodrise, Casapulla, Macerata Campania, Marcianise, Portico di Caserta, San Prisco, San Marco Evangelista, Curti, Casagiove, Castel Morrone, Recale, San Nicola la Strada, Arienzo, Santa Maria a Vico.
“Questo ciclo di incontri e dibattiti – ha spiegato il presidente della Provincia di Caserta, Domenico Zinzi – testimonia l’attenzione che la Provincia ha inteso rivolgere ai Comuni e alle esigenze dei loro cittadini nell’elaborazione del nuovo Piano del Trasporto Pubblico Locale. E’ importante che nelle decisioni strategiche per il territorio siano coinvolti i cittadini, le amministrazioni locali, le parti sociali e le associazioni di categoria. Siamo convinti – ha concluso Zinzi - che tale contributo arricchirà ulteriormente il nuovo Piano del Trasporto Pubblico Locale, la cui struttura è già estremamente valida”.