VEDERE PER CREDERE CLICCA QUI

Pagine

sabato 2 ottobre 2010

DALLA CASA DELLA SORA GEMMA - PRIMA DI TEATRI POLITICA CHE FA RIMA CON TEATRI GIUSTIZIA DI GIUSEPPE GAROFALO


SPUNTANO AMORI E CORNA ALLA CASA DELLA SORA GEMMA
ALLA CASA C'E' IL BISCAZZIERE IN PRIMA LINEA

La casa della sora gemma si trasforma in vero e proprio teatro di politica . Già teatri di politica come teatro di giustizia il libro che ha scritto l’avvocato Giuseppe Garofalo che racconta alcuni procedimenti penali del 700 svolti nelle aule di giustizia dove si fa riferimento fatti e circostanze che hanno dato vita a requisitorie , arringhe e infine a sentenza che hanno condannato i maggiori esponenti del 700 napoletano .
Ieri sera andava in scena la prima del ribaltone bis firmato Pdl al consiglio comunale di Santa Maria Capua Vetere davanti un pubblico delle grandi occasioni che si è divertito come non mai perché tra i consiglieri di opposte fazioni verbalmente se le sono dette di santa ragione . Se devo essere sincero chi ha messo in difficoltà la neo maggioranza sono state le tre donne della minoranza , forse le più attive quali appunto Maria Luisa Chirico , che ha chiesto quali erano le linee programmatiche Emilia Borgia e Maria Limardi non da meno sono stati, Peppe Rinaldi , Gaetano Rauso , Enrico Monaco , Umberto Pappadia Carlo Troianiello ma su tutti Dario Mattucci che ha messo in difficoltà i suoi appartenenti al partito affermando , con carte alla mano che il variazione di bilancio il 21 maggio 2010 non era sta votata da chi adesso era costretto a votare si perché facente della maggioranza che sostiene il sindaco Giudicianni . L’intervento di Mattucci era basato soprattutto ad un mancato riconoscimento delle linee programmatiche che dovevano essere impartite dal sindaco quando nasce una nuova maggioranza . Ciò non è stato ne eseguito ne sono state dettate le linee guida per l’ultimo anno , quindi la neo maggioranze di governo della città si trova a governare senza progetti .



Dall’altra parte ed è bene sottolinearlo , visto che mancava la dialettica con il solo“biscazziere” che faceva un vero e proprio direttore di sala, fino a quando si è lasciata scappare la parola “ Io tengo un mio progetto” . Già quello della monezza .



Come Santa Maria è caduta così in basso !!!!