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mercoledì 8 settembre 2010

XCAMP 2010: VITTORIA E NUOVO RECORD DI DISTANZA IN APPENNINO DI LEONE ANTONIO PASCALE

La XCamp 2010, competizione di cross country per parapendio, organizzata per la prima volta sull’Appennino nel comprensorio del Matese, ha visto come vincitore il pilota "nostrano" Leone Antonio Pascale. Le condizioni meteo hanno offerto tre giornate spettacolari ai 50 piloti provenienti da tutta Europa con voli che hanno ampiamente superato i 100 km, in particolare nell’ultima giornata, decisiva per l’assegnazione del titolo in cui Leone ha stabilito il nuovo record sull’Appennino, volando per ben 135 km. La particolare morfologia del Matese che consente di volare con venti provenienti da tutti i quadranti, ha consentito di sfruttare al massimo le giornate di gara con i piloti in grado di decollare da tre siti diversi, aumentando così la complessità tecnica ed il valore della manifestazione. L’esordio è avvenuto a Bocca della Selva, nel cuore del Matese, il secondo giorno è stata volta di San Potito con voli tra la pedemontana e la piana di Alife mentre l’ultimo giorno di gara ha visto i piloti decollare da Campochiaro sul versante settentrionale del Matese. Queste le classifiche: per la classe Open 1° Leone Antonio Pascale (Italia); 2° Petr Chromec (Repubblica Ceca); 3° Jan Kratky(Repubblica Ceca); per la classe Sport 1° Jenda Krátký (Repubblica Ceca); 2° Tomas Soudek (Repubblica Ceca); 3° Tom Rogie (Belgio).

L’XCamp si è tenuto nel 2009 a Levico Terme e quest’anno gli organizzatori dalle forti condizioni delle Alpi sono passati all’Italia centro-meridionale, sui monti del Matese, ormai identificato come uno dei posti più interessanti in Italia per la pratica del parapendio, in quanto l’area offre la possibilità di spostarsi in molte direzioni senza la necessità di volare sempre e solo su un unico costone principale. Le condizioni locali alla fine dell’estate sono generalmente buone con un grande potenziale per voli di distanza, ma favorevoli anche per molti piloti non molto familiari con le condizioni meteorologiche più complesse che si riscontrano, invece, nelle zone alpine durante la stagione estiva. Decisiva la collaborazione per la migliore riuscita della manifestazione del comune di San Potito Sannitico e dell'ente Parco Regionale del Matese e per il coordinamento logistico il Club Parapendio “Le Streghe”, di cui sono animatori Antonio Orsini, Ivan Martino e Leone Antonio Pascale.

“L’organizzazione del camp XContest –sottolinea il presidente provinciale del Coni Michele De Simone, che ha affiancato il club anche nell’allestimento della prova di campionato mondiale- conferma il buon investimento effettuato in occasione della gara iridata, dove tutti i partecipanti hanno avuto l’opportunità di collaudare l’ottima organizzazione tecnica e logistica, la buona ricettività offerta dagli agriturismi della zona, la collaborazione delle istituzioni locali, l’entusiasmo della popolazione. Da quella esperienza è scaturita un’altra settimana dunque di sport a contatto con la natura, ma anche con rilevanti effetti indotti dal punto di vista economico sul territorio, a conferma di quello che da tempo andiamo dicendo, e cioè che il turismo collegato ai grandi eventi sportivi è sicuramente un valore da sostenere e promuovere”. “Abbiamo puntato da anni sul parapendio –sottolinea il sindaco di San Potito Sannitico Angelo Conte- per valorizzare un aspetto atipico del Matese e siamo ormai vicini a centrare l’obiettivo che ci eravamo ripromessi, e cioè di stabilizzare questa identificazione del nostro comprensorio montuoso come zona ideale per questa spettacolare disciplina. Dopo la prova mondiale e l’Xcamp, altre iniziative sono in pentola, visto che tra settembre e ottobre lo staff della Matese Cup darà assistenza a gruppi organizzati, tra cui 30 austriaci in arrivo per metà settembre e altrettanti svizzeri a ottobre”.