I consiglieri Comunali Gaetano Rauso, Maria Limardi ed Emilia Borgia , in data 5/08/2010 presentavano richiesta di Consiglio Comunale con all’ordine del giorno VERIFICA MAGGIORANZA CONSILIARE E NUMERO DEI PARTITI E CONSIGLIERI CHE APPOGGIANO IL SINDACO GIUDICIANNI.
Tale richiesta veniva sottoscritta anche dai Consiglieri DarioMattuccci e Giuseppe Rinaldi (ancora,coerentemente, in opposizione), nonché da altri Consiglieri, quest’oggi transitati nella attuale maggioranza consiliare: Nicola Viaggiano, Franco Cecere, Antonio Crisileo. I recenti risvolti dell’attuale Amministrazione Comunale, il cui Esecutivo è quest’oggi composto da uomini della PDL, così come l’attualemaggioranza consiliare è composta da Consiglieri votati in ben altri Partiti che, cambiando casacca, colore politico, schieramento e programma politico, hanno deciso di assecondare le avventate ed incomprensibili scelte del Sindaco Giudicianni. Il ribaltone messo in atto dalla locale PDL fa emergere un secondo ed ancor più grave tradimento della volontà popolare che aveva votato nel 2007 altra coalizione e programma politico. I sottoscritti Consiglieri, pertanto, ritengono che la cittadinanza debba partecipare per constatare personalmente se la fiducia riposta in alcuni uomini, attuali Consiglieri Comunali, sia stata ben riposta. Ritengono, infatti, che quest’oggi i Consiglieri della attuale maggioranza non stiano rispettando affatto il mandato elettorale ricevuto, ma che – viceversa–
abbiano a cuore solo ed unicamente se stessi ed i propri personali interessi. INVITANO la cittadinanza tutta a voler partecipare al Consiglio Comunale che si terrà giorno 9/09/2010 alle ore 18,00 in prima convocazione Auspicano che vi sia folta partecipazione, al fine di rendere edotta tutta la città delle scelte personali ( e non politiche) che la attuale maggioranza consiliare sta mettendo in campo. La città deve sapere chi l’amministra, cosa sta avvenendo e quanto disinteresse verso il Popolo Sovrano ha l’attuale Sindaco e quanti lo sostengono in Consiglio Comunale. Il Primo cittadino e la PDL, sconfitta in campagna elettorale, pur di non andare alle urne e pur di gestire la città per fini certamente moltolontani dall’interesse collettivo, in maniera assolutamente antidemocratica ed incostituzionale, vogliono ignorare la volontà espressa dal Popolo Sovrano. Gli scriventi, dunque, ritengono che la città ha il diritto di
partecipare e di sapere…
Emilia Borgia Maria Limardi Gaetano Rauso